Un passo nell'ottica di attuazione del piano Figliuolo
Sono 118 le aziende umbre che si sono rese disponibili ad ospitare la campagna di vaccinazioni in fabbrica rispondendo al questionario che Confindustria nazionale, d’intesa con il Commissario straordinario Figliuolo, ha promosso per sondare la disponibilità del tessuto produttivo ad ospitare i vaccini.
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“Risultato al di là delle aspettative”
“Si tratta di un risultato al di là delle aspettative – sottolinea il Presidente di Confindustria Umbria Antonio Alunni – che dimostra il senso di responsabilità dei nostri imprenditori e la loro sensibilità verso la comunità regionale. Le 118 aziende umbre che hanno risposto positivamente, se rapportate alla popolazione, collocano la nostra regione al quinto posto nazionale dopo Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna”.
Complessivamente l’indagine ha riscosso un grande successo, con l’acquisizione a livello nazionale di 7.392 manifestazioni.
In arrivo soluzioni operative per i vaccini nelle aziende
Le aziende umbre che hanno offerto le proprie sedi per ospitare la Campagna coprono tutto il territorio regionale e operano in tutti i settori produttivi. Si tratta di grandi imprese ma anche di pmi. Questa ricognizione delle imprese disponibili è stato un primo passo concreto e importante nel lavoro che Confindustria sta portando avanti di concerto con il Commissario Straordinario all’emergenza, Generale Figliuolo. I dati raccolti dalle imprese sono stati messi a disposizione della struttura commissariale per dare al più presto seguito all’iniziativa attraverso indicazioni operative.