“In merito al comunicato diffuso nella giornata di ieri dai gruppi dell’Udc e della Lista Baldassarre sul piano attuativo di via Alfonsine e via Montefiorino – dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo – ribadisco che tutta la documentazione esistente attesta che le procedure eseguite sono trasparente, regolari, corrette e incentrate sull’interesse pubblico. Quello cioè di inserire adeguatamente nel tessuto urbano un insediamento commerciale previsto nel Prg, trasformandolo anche in un’occasione per aumentare le infrastrutture cittadine e la sicurezza stradale in un’arteria che purtroppo è stata teatro di gravissimi lutti. L’investimento complessivo in tal senso sarà di oltre 2 milioni e 400 mila euro.
Oltre a migliorare sensibilmente la sicurezza e l’infrastrutturazione di uno dei quartieri più densamente abitati di Terni, l’Amministrazione Comunale ha anche introitato 7 milioni e 800 mila euro più iva dalla cessione dell’area oggetto del nuovo insediamento. Un’area che, è utile ribadire, aveva già, prima della sua alienazione da parte del Comune, le destinazioni urbanistiche che consentono l’insediamento commerciale.
I quasi 8 milioni sono stati fondamentale per i conti del comune di Terni in quanto hanno consentito, oltretutto, il rispetto del patto di stabilità per il 2010. Il mancato rispetto avrebbe comportato pesanti penalizzazione economiche e quindi un depauperamento dei servizi per i cittadini. L’Amministrazione Comunale ha dovuto affrontare uno sforzo eccezionale in termini amministrativi e tecnici, in quanto era necessario firmare il contratto di alienazione entro il 31 dicembre del 2010. Un impegno complessivo che, oltre alla giunta comunale, ha riguardato il consiglio comunale che ha dato un notevole contributo alla soluzione del problema, anche per quanto riguarda il rispetto dei tempi. E’ già accaduto in passato che l’Amministrazione Comunale si sia fortemente impegnata per accelerare l’insediamento di attività economiche rilevanti. Ritengo, comunque, uno dei nostri obiettivi più qualificati quello di ridurre i tempi burocratici per lo sviluppo e l’insediamento di attività produttive. A tal fine abbiamo già adeguato il regolamento edilizio con percorsi semplificati per i piani attuativi.
E’ chiaro che si vuole screditare un’operazione di riqualificazione urbana, caratterizzata dalla realizzazione di opere pubbliche indispensabili, al fine di sminuire la capacità operativa di questa amministrazione comunale che, invece, ha ampiamente dimostrato di essere in grado di attivare decine di milioni di investimenti sul territorio, coniugandoli con gli interessi economici del Comune e con quelli infrastrutturali della Città. Le allusioni contenute nella nota dell’Udc e della Lista Baldassarre, oltre ad essere poco rispettose della libera dinamica delle attività professionali, sono assolutamente prive di consistenza in quanto sono volutamente generiche e sembrano avere la sola finalità di gettare ombre e fango su una storia urbanistica della città che il presidente dell’Associazione nazionale dei costruttori, solo per citare un esempio, ha definito recentemente 'motivo di attrazione e competitività della città di Terni' rispetto al ruolo territoriale e interregionale. Respingiamo questo modo di fare, atto solo a smantellare e a ingessare i processi di miglioramento della città. Rifiutiamo questo confronto oltremodo polemico e strumentale. Siamo, invece, pienamente a disposizioni di tutti quegli organi istituzionali previsti dal nostro ordinamento, per fornire tutte le eventuali delucidazioni del caso”.
URBANISTICA, LB E UDC ATTACCANO MAGGIORANZA: “SI COMPORTANO IN MODO VERGOGNOSO”. RISPONDE DI GIROLAMO: “GETTANO FANGO”
Ven, 08/04/2011 - 16:47