Le mutazione climatiche, legate all'inquinamento ambientale, un pericolo alle porte dell'umanità. Si è svolto lo scorso sabato pomeriggio all'auditorium di Palazzo Primavera il seminario promosso dalla Facoltà di Economia su Riscaldamento Globale: evidenze scientifiche, cause, effetti e costi. Il seminario è stato uno degli appuntamenti più significativi dell'edizione 2008 di Univerdays: tre giorni di iniziative, organizzate dagli assessorati all'università del Comune e della Provincia, in collaborazione con il Consorzio di Sviluppo del Polo Universitario, la Confindustria, la Camera di Commercio, che terminano questa sera e che hanno visto i riflettori puntati sull'offerta formativa del Polo Didattico Ternano.
Nel corso dei lavori gli studenti di Economia dell'Ambiente, laurea specialistica in Gestione dell'Innovazione e dei Rischi di Impresa, hanno presentato i risultati di uno studio che ha preso spunto dal film di Al Gore Verità Scomoda incentrato proprio sul riscaldamento globale. Dallo studio emergono con forza i pericoli a livello sociale ed economico che minacciano il pianeta se le attività umane non presteranno maggiore attenzione all'ambiente e se i cittadini non saranno più responsabili. Se non ci sarà inversione di tendenza, tra circa cento anni la temperatura terrestre aumenterà di 5,8°C e a quel punto le conseguenze saranno pesanti: desertificazioni, alluvioni, aumento delle calamità. Insomma uno scenario apocalittico. Anche sul fronte economico. Un appello quello che giunge dallo studio, alle autorità competenti ed anche ai singoli: in questo senso gli studenti di Terni hanno inteso presentare il lavoro facendo propria la famosa frase di Antoine De Saint-Exupery “…Quanto al futuro, ciò che conta non è prevederlo…ma assicurarsi che ci sia…” Tra i relatori l'ingegnere Giorgio Maurini, di Terni Research che ha parlato di energie rinnovabili per contrastare il mutamento climatico e Andrea Liberati, segretario regionale di Legambiente che posto l'accento sulla mitigazione e sull'adattamento al cambiamento climatico.
Soddisfatto del corso di laurea il presidente del consiglio intercorso in Economia e Amministrazione delle Imprese, Alessandro Montrone, che aprendo il seminario, ha parlato di consolidamento e di crescità, evidenziando come gran parte dei laureati riesca entro pochi mesi a trovare un'occupazione sul territorio.