Sabato 16 marzo alle ore 21:20 e domenica 17 marzo alle ore 17:20, al teatro comunale Secci di Terni, verrà rappresentato “Erano tutti miei figli”, dramma in tre atti di Arthur Miller. Una produzione UniTre (Università della Terza Età di Terni) che vede la regia di Renzo Segoloni (anche interprete del ruolo di Joe Keller, industriale dell'acciaio e self made man di pochi scrupoli), con la collaborazione di Vincenzo Policreti (che interpreta il medico Jim Bayliss). Il cast dello spettacolo è formato da Rita Sbrighi, Federico Botti, Costanza Farroni, Yuri Cerquaglia,Francesco Luzzi, Francesca Gambini e Adelaide Nascetti. La vicenda narrata si svolge nell'immediato dopoguerra, in un una tranquilla cittadina degli Stati Uniti. In una giornata d'agosto Ann Deever (Costanza Farroni) giunge in casa Keller nella speranza di sposare CHris Keller (Federico Botti). La posizione della ragazza, però, non è delle più favorevoli. E' stata infatti la fidanzata di Larry, il fratello di Chris che risulta disperso in guerra. Suo padre Steve Deever, già socio in affari di Joe Keller, si trova in prigione poiché ritenuto colpevole di aver contraffatto cilindri d'aereo difettosi e di aver, in questo modo, causato la morte di ventuno piloti. Fiero ostacolo all'unione tra Chris ed Ann è Kate (Rita Sbrighi), madre determinata ad imporre la sua volontà: “Larry tornerà, e tutti devono aspettarlo!” Il castello di verità negate inizierà, però, a vacillare con la comparsa di George Deever (Yuri Cerquaglia), fratello di Ann e giovane avvocato risoluto a dimostrare l'innocenza del padre.