Le decisioni assunte nella riunione del Consiglio di amministrazione | Caos sui pareri, in futuro l'Ateneo avrà un Ufficio legale
La prorettrice Dianella Gambini resta alla guida, in questa fase dell’Università per Stranieri di Perugia. L’Avvocatura di Stato, dalla stessa professoressa Gambini interpellata, ha confermato che la funzione di prorettrice mantiene efficacia anche dopo le dimissioni della rettrice Giuliana Grego Bolli. Confermando anche la piena legittimità da parte della prorettrice a presiedere il Cda.
Comunicazione che la prorettrice Gambini ha dato nella riunione del Cda, che si è da poco conclusa.
Il ritiro dell’avviso per il direttore generale
Il Cda ha discusso anche dell’annullamento del bando per un direttore generale “a tempo”, deciso su indicazione di alcuni pareri legali. La prorettrice ha tenuto a far presente che l’avviso era stato emanato sulla base di un’interpretazione, rivelatasi poi errata, da parte dei preposti uffici dell’Ateneo in ordine ad un parere rilasciato dall’Avvocatura dello Stato sulle ipotesi da percorrere per supplire all’assenza del direttore generale.
Serve l’Ufficio legale
Proprio su sollecitazione della prorettrice, il Cda ha voluto lasciare agli atti, formalizzata, la richiesta al prossimo direttore generale di istituire un Ufficio legale d’Ateneo, ad oggi inesistente. E di reclutare un dirigente che, in caso di impossibilità del direttore generale di operare, possa anche svolgerne le funzioni (figura di cui l’Università per Stranieri al momento è priva).
Nuovo dg, serve prima la risoluzione del contratto
Il Cda ha preso atto della possibilità di procedere all’individuazione di una figura stabile di direttore generale, a fronte di una risoluzione del contratto con l’attuale, nel rispetto di tutti i passaggi di legge e istituzionali. Nel frattempo, le funzioni direttorali saranno svolte, nei limiti dell’ordinaria amministrazione, da quattro “figure di elevata professionalità” presenti in Ateneo.
Il Cda ha anche proceduto a nominare il componente mancante del Nucleo di valutazione dell’Ateneo, che è ora ricostituito nella sua interezza.
Sospesa la professoressa Spina
Il Consiglio ha inoltre stabilito la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio di nove mesi nei confronti della prof.ssa Stefania Spina, anche lei indagata per il caso Suarez. Una decisione, spiega il Cda, assunta conformemente al parere vincolante che è stato espresso il 18 dicembre scorso dal Collegio di disciplina dei professori di prima fascia dell’Ateneo.
Dottorato di ricerca
Rispetto al concorso di dottorato di ricerca, la graduatoria sarà approvata al termine delle verifiche degli atti del concorso da parte degli organi consultivi esterni competenti, a cui la prorettrice stessa si è rivolta. All’esito di tali verifiche, i risultati saranno tempestivamente resi pubblici.