Categorie: Istituzioni Perugia

Unipg e Confindustria firmano nuova convenzione

Si propone di avere un “valore maggiormente operativo“, di realizzare “relazioni più incisive” e di efficientare l’uso delle risorse, superando “il protagonismo delle singole persone“, rispetto a quelle sottoscritte dal 1991 ad oggi (l’ultima nel 2007), la convenzione tra Università di Perugia e Confindustria dell’Umbria, firmata stamani a Palazzo Murena dal rettore dell’ateneo, Franco Moriconi, e dal presidente degli industriali umbri, Ernesto Cesaretti (presente anche il vicepresidente, Stefano Neri).
L’intesa prevede la collaborazione in vari ambiti, come ricerca, trasferimento tecnologico, supporto all’innovazione, didattica, orientamento in ingresso e in uscita, job placement, politiche industriali, spin off, start up, formazione, aggiornamento e proprietà intellettuale.
Una cabina di regia costituita da tre rappresentanti dell’ateneo ed altrettanti dell’associazione degli industriali avrà il compito di individuare i temi prioritari sui quali sviluppare la collaborazione: sui singoli temi, poi, saranno gruppi di lavoro specifici a focalizzare le modalità operative in base alle quali attuare l’intesa.
Molto soddisfatto” della firma odierna, il rettore Moriconi l’ha definita “ulteriore tassello del mosaico che stiamo componendo per aprire all’esterno, alle varie potenzialità del territorio, un’università come quella di Perugia che, ricca di storia e di potenzialità spesso non comunicate adeguatamente, probabilmente in passato è rimasta per troppo tempo chiusa rispetto agli stimoli esterni“. Ugualmente “soddisfatto” si è detto Cesaretti, il quale ha rimarcato la “necessità di innovare nei vari settori produttivi, anche per uscire dalla crisi, in uno sforzo che deve vedere impegnati tutti i soggetti del territorio, dal mondo produttivo a quello accademico e a quello istituzionale”.