Dopo l’inaugurazione del tratto di Sant’Andrea delle Fratte del percorso ciclopedonale, che nelle intenzione dell’amministrazione comunale dovrà far parte di una rete estesa di collegamento di percorsi ciclabili, in Commissione urbanistica approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato dai consiglieri Tracchegiani e Fronduti relativa alla richiesta di un nuovo percorso ciclo-pedonale che colleghi l’ area sportiva del Renato Curi al nuovo parco Decathlon.
Illustrando l’atto, Tracchegiani ha ricordato che la zona di Pian di Massiano, con lo stadio Renato Curi, risulta essere a tutti gli effetti la sede “storica” e popolare delle attività sportive perugine. Il nuovo parco sportivo Decathlon ad Olmo, invece, rappresenta l’ultima versione di una nuova esigenza di sport: accessibile non solo al livello professionistico, ma anche esteso ad altri tipi di sport e diverse fasce d’età.
Nel percorso da Pian di Massiano sino ad arrivare ai confini del comune di Perugia, dove è situata la Decathlon, c’è una nuova Perugia, che girando sotto l’ipogeo di San Manno, percorre una realtà ancora non cementificata.
Visto il costante aumento dei fruitori di piste ciclabili e la possibilità di prevedere nuove e più organizzate strutture per l’attività fisica ed essendoci un progetto di massima, i due consiglieri propongono di impegnare l’Amministrazione a prevedere la realizzazione di una pista ciclabile che colleghi il parco sportivo del Renato Curi al nuovo parco sportivo Decathlon.
Mirabassi ha parlato di progetto interessante e condivisibile. Ha tuttavia chiesto chiarimenti all’architetto Patalocco, autore dell’idea progettuale, in merito alla genesi della stessa ed ai possibili finanziamenti. Quest’ultimo ha riferito che il progetto nasce da un concorso di idee, bandito nel 2013 dalla Regione, per la riqualificazione di aree industriali dell’Umbria, tra cui quella di Ferro di Cavallo-Olmo a Perugia. Partendo da qui si è pensato di procedere all’interconnessione ciclistica tra due aree sportive della città, ossia il Curi e Decathlon. Resta il nodo dei finanziamenti dei quali ad oggi nulla è dato sapere.
Secondo Pietrelli, ben venga il progetto volto a collegare tra loro pezzi di piste ciclabili già esistenti in modo da costruire una rete funzionale. Cenci ha precisato che la bicicletta sta diventando un mezzo di trasporto sempre più utilizzato a Perugia soprattutto grazie ai mezzi a pedalata assistita. Sarebbe quindi utile mappare tutti i tratti ciclabili esistenti da ricucire tra loro per creare una rete efficace.
La richiesta della nuova pista ciclopedonale è stata quindi approvata all’unanimità (foto d’archivio).