Più che una ‘bravata’ verrebbe da dire che si tratta di una vera e propria ‘stupidata’: nella nottata di lunedì infatti, qualcuno ha ‘ben pensato’ – ovviamente si fa per dire – di stendere una corda all’altezza di circa un metro da terra, da un lato all’altro di una strada, per l’esattezza lungo via Lazio nel quartiere di Prato Smeraldo, proprio a ridosso dei palazzi che si affacciano sulla cosiddetta ‘buca’.
Un episodio dai contorni ancora da chiarire e sul quale stanno tutt’ora indagando le forze dell’ordine cittadine, che hanno ricevuto svariate chiamate di segnalazione e richiesta d’intervento da parte di residenti e automobilisti di passaggio.
I fatti – stando ad una prima ricostruzione – si sono verificati intorno alle 22 ed ovviamente il nastro è stato prontamente rimosso. Si tratta infatti per la precisione stando anche alla documentazione fotografica, di una sorta di ‘fettuccia di stoffa’ piuttosto larga e non di una corda, legata alle recinzioni di giardini di abitazioni private.
“Non oso immaginare che cosa sarebbe potuto accadere – commenta uno dei primi segnalatori – se al posto dell’auto fosse passato qualcuno in sella a biciclette o motorini”.
Come se non bastasse, la scarsa illuminazione della strada ha reso l’insidia ancor meno individuabile e quindi ancor più pericolosa per i mezzi in transito, soprattutto per ciclisti e centauri.
Fortunatamente alcuni automobilisti hanno fermato i loro mezzi a ridosso del nastro tenendo accessi i fari abbaglianti in maniera tale da rendere visibile il nastro e bloccare il traffico onde evitare incidenti.
Un analogo episodio si è verificato nella zona dei Canapè, all’imbocco tra via Nazario e via Damiano Chiesa, dove qualcuno, subito dopo la curva ha posizionato nottetempo alcune transenne lasciate ai bordi della strada per esigenze legate alla regolamentazione della viabilità temporanea.