Categorie: Politica Regionali 2015 Umbria | Italia | Mondo

Un Primo Maggio di contraddizione

Michele Mommi, candidato con la lista “Umbria più uguale” segnala come questo primo Maggio, festa dei lavoratori ed inizio di Expo, rappresenti  le contrapposizioni della nostra epoca: quella tra diritti e mercato.
“Expo poteva rappresentare un’opportunità di rilancio dell’occupazione e di assunzioni anche di giovani umbri, che invece hanno aspettato invano notizie e non sono stati più contattati, nonostante l’esito positivo delle selezioni”, dichiara Mommi, che aggiunge: “Expo ha invece pubblicato un comunicato stampa con cui descrive le difficoltà nel processo di selezione e dipinge i giovani italiani come troppo pigri e svogliati per accettare un lavoro che richiedeva disponibilità durante i finesettimana e l’intera estate”.
Il 27enne candidato ricorda che quello di Expo è solo l’esempio più eclatante della situazione dei giovani disoccupati italiani, “che vengono trattati come merce da datori di lavoro senza scrupoli e che troppo spesso finiscono per accettare l’unica possibilità di rendersi utili professionalmente: il lavoro non retribuito, che viene dipinto come tirocinio extracurriculare e che rappresenta la schiavitù del nuovo  millennio”, sostiene Mommi, che specifica il suo impegno elettorale “per dare voce a tutti i giovani che vivono in una Regione che non crea sufficienti posti di lavoro e opportunità per i giovani. Mi candido affinchè divenga prioritario potenziare e migliorare i servizi delle agenzie di collocamento, così come i progetti europei per la formazione e la mobilità giovanile”.