UN LETTORE INTERVIENE SULL'ARREDO URBANO E CHIEDE AI CANDIDATI A SINDACO.... - Tuttoggi.info

UN LETTORE INTERVIENE SULL'ARREDO URBANO E CHIEDE AI CANDIDATI A SINDACO….

Redazione

UN LETTORE INTERVIENE SULL'ARREDO URBANO E CHIEDE AI CANDIDATI A SINDACO….

Sab, 25/04/2009 - 20:04

Condividi su:


di Igino Raspadori

Bisogna ammetterlo! Spoleto non ha la vocazione della cura meticolosa del proprio arredo urbano come accade in altre zone d'Italia, ad esempio in Alto Adige o nelle Murge Brindisine dove ci sono paesi o cittadine in cui vi si accede quasi con soggezione, temendo di sporcare o di portare disordine. Eppure la nostra città nulla ha da invidiare a quelle zone per bellezze naturali, architettoniche, monumentali: anzi è il contrario. Percorrendo a piedi le vie di Spoleto dotate di marciapiedi e di aiole si ha immediatamente il senso della trascuratezza e della approssimazione con cui viene effettuata la pulizia e la manutenzione del verde, delle panchine o dei cestini per i rifiuti. Non si vedono più gli operatori ecologici (mi sembra che i netturbini oggi si chiamino così) che rifiniscono le operazioni di rimozione dei rifiuti fatta dalle apposite macchine, è raro notare personale addetto alla cura delle aiole al lavoro, non ho mai visto un vigile riprendere o multare un cittadino che non raccoglie gli escrementi che il proprio cane ha depositato sul marciapiede o sulla strada o che non usa i tanti raccoglitori di rifiuti per sbarazzasi del pacchetto vuoto di sigarette o dell'involucro del gelato. Siamo in periodo di campagna elettorale per il rinnovo dell'Amministrazione comunale: non ho letto i programmi dei vari candidati e, quindi, non mi è dato di sapere se qualcuno ha intenzione di intervenire su queste problematiche. Certamente non si tratta di questione fondamentale e qualificante: tuttavia è cosa non da sottovalutare per una città che pretende di avere una vocazione turistica. Non è facile dare vita ad una “cultura”- che coinvolga amministratori e amministrati – dell'ordine, della cura e della pulizia degli spazi pubblici; però penso valga la pena di operare in tale direzione perché non si ripeta lo sconcio, più volte segnalato delle “Piantarelle” (aiole e verde in corrispondenza delle Mura Ciclopiche), area sempre più degradata e, da oltre un anno, “abbellita” da una piccola voragine che ci si è limitati coprire con un ripiano in legno che ormai è entrato a far parte del paesaggio spoletino, perché i marciapiedi (vds. quelli di Vaita S. Andrea o quelli prospicienti al Teatro Nuovo) facciano conoscenza della ramazza dell'operatore ecologico, perché le piccole aiole sotto i tigli di S. Domenico non siano sempre più trascurate, perché l'angolo di verde realizzato davanti al Teatro non faccia la stessa fine di quello citato di Via Cecili : purtroppo i segni del degrado sono già visibili). Non credo ci sia conflittualità tra monumenti, bellezze panoramiche, beni culturali e cura e attenta e costante dell'arredo urbano. Auspico davvero che la nuova Amministrazione ponga seria attenzione a questo non irrilevante aspetto, per il bene e il prestigio di Spoleto che, non dimentichiamolo, è meta di tanti turisti che la percorrono a piedi e, quindi, vedono e giudicano la città anche per l'impegno che viene profuso per mantenerla pulita e ordinata.


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_spoleto

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!