E’ stato presentato ieri (giovedì 6 giugno) nella Sala Consiliare del Comune di Gubbio, in anteprima nazionale, il nuovo libro dell’attrice e autrice Patrizia Zappa Mulas, dal titolo ‘Il Talento della Vittima’.
Il libro è ambientato proprio nella città dei Ceri, dove l’autrice ha soggiornato per motivi professionali, rimanendo affascinata e conquistata dalle bellezze architettoniche e dalle sue atmosfere. Sono soprattutto le ‘Tavole Eugubine’, con i loro segni misteriosi, a svolgere un ruolo determinante nello sviluppo della trama, che si colora di noir con intrecci sentimentali e una morte misteriosa a cui il capitano dei carabinieri Agostino dovrà trovare soluzione.
Patrizia Zappa Mulas è nata e cresciuta in una famiglia di artisti (il fotografo Ugo Mulas era suo zio materno); a dieci anni si iscrive alla Scuola di danza della Scala poi, terminato il liceo, frequenta il corso di assistente alla regia del Piccolo Teatro di Milano; qui conosce il regista Massimo Castri, che la convince a debuttare in teatro. Poi la sua carriera di attrice prosegue con altri valenti registi, tra cui Carlo Cecchi, Luigi Squarzina e Giancarlo Cauteruccio. Memorabili le sue interpretazioni di Ofelia o della Figliastra dei Sei personaggi di Pirandello, di Antigone, Elettra, Caterina di Helbronn, di Ermengarda. Nel 1998 esce il suo primo libro, L’Orgogliosa, seguono Rosa Furia e il racconto Tigre Adorata, e poi Purché una luce sia accesa nella notte, il testo teatrale Chiudi gli occhi. Processo allo sguardo. Un lungo sodalizio artistico con la grande Franca Valeri la porta a curare alcune sue pubblicazioni, come Tragedie da ridere e Di tanti palpiti.