(Ale. Chi.) – Un'applicazione per smartphone e tablet che racchiuda al suo interno dei percorsi, e con essi i luoghi, la storia e le meditazioni legate alla vita di San Francesco di Assisi. Il turista oellegrino potrà così lasciarsi guidare in questa nuova esperienza attraverso ben 32 tappe sul territorio umbro. La proposta è partita dalla web agency Città in Internet, grazie al co-marketing della Fondazione Perugia 2019 che sostiene la candidatura a capitale della cultura europea del capuluogo umbro e dei luoghi di Francesco. Da un'idea del giornalista Italo Carmignani, l'app è stata presentata oggi durante una conferenza stampa, alla presenza del responsabile marketing e comunicazione dell'organismo Claudio Quaglia, del sindaco di Assisi Claudio Ricci e di uno dei responsabili della web agency Michele Busiri Vici. La sua versione è attualmente disponibile in italiano, inglese e spagnolo, ma è già in preparazione la sua versione portoghese. E' inoltre visualizzabile su piattaforme Android, Windows phone e Ios.
Una sorta di navigatore, dunque, che consente di costruire un itinerario, a piedi, in treno o anche in auto, dal punto di partenza del visitatore e attraverso i luoghi suggeriti e da lui prescelti. L'app fornisce inoltre anche le distanze, i tempi, le foto e i alcune brevi descrizioni di ciò che si va a visitare. Chiunque voglia potrà poi ritagliarsi un momento di preghiera, leggendo i fioretti, insieme alla storia, del Santo di Assisi. Tutti i contenuti sono originali e supervisionati dal Sacro Convento di Assisi.
I luoghi inclusi sono tra quelli noti e meno noti, come Gubbio, dove francesco incontrò il lupo, e cannara, dove ci fu la predica agli uccelli. L'app ha avuto un grande successo soprattutto all'estero, in particolare in Australia e Messico. Il suo costo è di 0,89 centesimi di euro. Tutto il ricavato è devoluto in beneficienza.
I commenti – Quaglia ha ricordato come si tratti della seconda esperienza di co-marketing della Fondazione. “Iniziative come quella che presentiamo oggi – ha detto – servono alla candidatura ma soprattutto al territorio. E diamo così un riconoscimento all'imprenditoria quando lavora per esso”.
Ricci ha ricordato quindi come ci “si avvicini sempre di più all'ultima parte del percorso di candidatura”. “Questa applicazione – ha proseguito – mette insieme la storia, gli itinerari e gli aspetti legati alla meditazione di San Francesco. Propone un percorso emozionale, è una fabbrica dei ricordi”. Per il sindaco l'app ha “la grande qualità di essere molto semplice e intuitiva, di facile utilizzo”.
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