Dopo il successo di Luisa Spagnoli e de Il nome della rosa, senza dimenticare il film di Paul Verhoeven Benedetta (uscito in Francia, non ancora in Italia) e l’immarcescibile Don Matteo, Perugia e l’Umbria potrebbero di nuovo ospitare un set cinematografico, dal titolo (forse di lavorazione) Franciscus.
L’agenzia New Extras che si è occupata del casting per la fiction sulla Spagnoli ha inviato un messaggio agli iscritti al database per un prodotto, non è chiaro se film o serie tv, ma probabilmente si tratta di un lungometraggio, che sarà girato anche a Perugia. Il titolo della “call” è, come detto, Franciscus.
La produzione, apparentemente italo-spagnola, sta vagliando a Perugia e Orvieto i luoghi adatti per i provini e starebbe stringendo accordi con i due Comuni – anche se all’assessore perugino competente non risulterebbero approcci in tal senso). Secondo il Corriere dell’Umbria – ma non è chiaro se le due cose sono collegate – qualche mese fa i rappresentanti di una casa cinematografica avevano visionato la Rocca Paolina, la Sala dei Notari e il Collegio del Cambio.
Franciscus, secondo le indiscrezioni, potrebbe essere un film dedicato al Santo Patrono d’Italia, raccontato però con tinte fantasy.
(Foto di repertorio del set de “Il nome della Rosa”)