“Umbria Music Fest” cambia format. La XIII edizione del Festival, in programma dal 12 al 23 settembre 2012, non si snoderà più in quattro fine settimana, caratterizzati da altrettanti itinerari diversi, ma si concentrerà in due settimane dense di concerti, mostre, presentazioni di libri e whorshop.
Saranno in programma otto spettacoli musicali per altrettanti comuni coinvolti: sette umbri – Massa Martana (sede), Perugia, Assisi, Spoleto, Todi, Deruta (dove, lo scorso 30 agosto, c'è stata l'anteprima in occasione di “Deruta magia di un'arte”) ed Alviano – ed uno fuori regione, Roma.
Il cartellone del Festival è stato presentato stamani a Palazzo Donini dal maestro Walter Attanasi, ideatore e direttore artistico di Umbria Music Fest, da Paola Boschi, responsabile della sezione editoria dell’assessorato alla cultura della Regione Umbria, da Maria Pia Bruscolotti, sindaco del Comune di Massa Martana, da Alvaro Verbena, sindaco del Comune di Deruta, Alessandro Mariucci, presidente del consiglio comunale di Perugia, Andrea Caprini, assessore alla cultura del Comune di Todi, e da rappresentanti di alcune delle associazioni che hanno collaborato a questa edizione della kermesse.
Ha aperto la conferenza stampa Paola Boschi che ha sottolineato il “sostegno che la Regione Umbria continuerà dare a questa manifestazione”. Subito dopo il presidente Alessandro Mariucci ha parlato del legame che da anni lega “il consiglio comunale di Perugia e Umbria Music Fest. Soprattutto in questa edizione è duplice: da un lato c’è la collaborazione con Penelope, associazione nazionale delle famiglie e degli amici delle persone scomparse, dall’altro il 50esimo anniversario del gemellaggio Perugia – Bratislava”. Parole di grande elogio sono state espresse anche dal sindaco Maria Pia Bruscolotti che ha rimarcato che “anche quest’anno il Festival offre all’Umbria l’opportunità di poter ammirare ed ascoltare artisti internazionali. Umbria Music Fest – ha proseguito – è partito 13 anni fa da Massa Martana poi ha allargato i suoi confini anche fuori regione grazie alla capacità del maestro Attanasi. Per la nostra amministrazione, in questo momento di crisi, sostenere il Festival è difficile ma è importante continuare a farlo perché è una manifestazione che sa valorizzare anche i piccoli comuni. Il rilancio dell’economia passa anche per la capacità di attrarre il turismo e per questo ringrazio il maestro Attanasi per quello che fa”. Il sindaco di Deruta Alvaro Verbena, invece, si è dichiarato contento di essere entrato nel circuito del Festival mentre l’assessore di Todi, Andrea Caprini, ha detto che “Umbria Music Fest è diventato un appuntamento irrinunciabile per la sua capacità di promozione”.
Il maestro Walter Attanasi ha chiuso l’incontro illustrando il programma e affermando che la manifestazione “si caratterizza per l’ampia offerta culturale e per la presenza di artisti di fama internazionale. Di internazionale abbiamo anche la nostra capacità di finanziamento. Il 65/70 per cento del budget del Festival, infatti, proviene da imprenditori privati mentre il resto dalle istituzioni pubbliche”.
Attanasi ha poi sottolineato che i concerti più importanti della 13esima edizione sono quelli in programma il 20 settembre presso la Basilica Papale di San Paolo fuori le mura a Roma (organizzato in occasione della Decima Edizione del Fiabaday, Giornata Nazionale per l'abbattimento delle barriere architettoniche, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica) e quello previsto per il giorno dopo presso la Basilica di San Pietro a Perugia (per il 50° anniversario del gemellaggio Perugia – Bratislava ed inserito nel calendario di eventi di perugiassisi – Città Candidata a Capitale Europea della Cultura 2019). Due esibizioni internazionali, dirette dallo stesso Attanasi che si avvarrà della collaborazione del famoso soprano Juyeon Song, della Bohuslav MartinÛ Philharmonic Orchestra, del Coro della Città di Bratislava (diretto da Ladislav Holásek) e del Coro Lúãnica di Bratislava (diretto da Elena Matušová). Saranno eseguiti il “Requiem in do minore per coro misto e orchestra” di Luigi Cherubini e lo “Stabat Mater per soprano, coro e orchestra” di Domenico Bartolucci. Entrambi i concerti sono gratuiti su prenotazione.
Molte anche le collaborazioni eccellenti che Umbria Music Fest ha instaurato anche in questa edizione come con il Conservatorio di Musica “Francesco Morlacchi” di Perugia, Istituzione di Alta Cultura, con cui ha organizzato due spettacoli in programma il 14 settembre presso la sala dei Notari di palazzo dei Priori a Perugia (dedicato a Penelope Italia, associazione nazionale delle famiglie e degli amici delle persone scomparse) e il 22 settembre presso Casa Menotti – Fondazione Monini a Spoleto. In entrambi i casi il concerto, ad ingresso gratuito, si intitolerà “Nuove eccellenze umbre”.
IL PROGRAMMA – Il Festival, noto per la pluralità della sua offerta culturale, prenderà il via mercoledì 12 settembre con la presentazione del libro “Il dono di Minerva” scritto da Iacopo Manna, Giancarlo Gentilini e Giuseppe Fontanazza. Il volume, edito da “La rocca”, sarà illustrato alle ore 19 a San Pietro sopra la Acque a Massa Martana (ingresso gratuito). Seguirà, alle ore 21 presso il Chiostro Santa Maria della Pace di Massa Martana, il concerto inaugurale intitolato “Virtuosismo ed eleganza (parte prima)” che sarà eseguito da Elisso Bolkvadze al pianoforte (ingresso 30 euro). Il giorno dopo, giovedì 13 settembre, alle ore 21 presso l’aula Magna dell’Università per Stranieri di Perugia (ingresso gratuito) il soprano Daria Masiero, accompagnata al pianoforte da Antonio Maria Pergolizzi, darà vita a “Colori d’opera”. Venerdì 14 settempre sarà la volta degli studenti del Conservatorio di Musica “Francesco Morlacchi” di Perugia che si esibiranno presso la sala dei Notari di palazzo dei Priori a Perugia. La prima settimana del Festival si chiuderà sabato 15 settembre ad Alviano con uno spettacolo di danza, in programma dalle ore 21 presso l’Auditorium Donna Olimpia (ingresso gratuito). La regista e coreografa Erminia Sticchi metterà in scena “Desaparecidos“ Skaramacay Art factory. Sul palco: Erminia Sticchi, Mapi Verona, Amanda Trulio, Marianna Iacopino, Imma Pedaci, Imma Tammaro, Anna Mangani, Vittoria Rocco, Cristina Rinaldi, Annalisa Pistone.
Oltre al concerto di Roma (20 settembre) e di Perugia (21 settembre), la seconda settimana di Umbria Music Fest prevede altre due esibizioni. La prima è in programma sabato 22 settembre a Spoleto (ingresso gratuito su prenotazione), presso Casa Menotti – Fondazione Monini, situata in Piazza del Duomo, e sarà eseguito a cura degli studenti del Conservatorio di Musica “Francesco Morlacchi” di Perugia. Il secondo, quello conclusivo, si terrà presso il palazzo del Vignola a Todi alle ore 19 (ingresso 10 euro). Le dolci note del pianoforte di Natalia Morozova daranno vito a “Virtuosismo ed eleganza (parte seconda)”.
LE MOSTRE – Durante la durata del Festival sono previste tre mostre. Una è in programma a Perugia presso il palazzo Conestabile della Staffa – Banca di Mantignana e di Perugia, situato in Piazza IV Novembre. Si tratta di una mostra personale di Giovanni Riccardi intitolata “Sculture in olivo”. La seconda è aperta a Todi, presso il palazzo della Vignola. È una personale di Monique Dopong's su “Piccole favole”. L’ultima è stata organizzata insieme al Comune di Deruta. Fino al 9 settembre era possibile ammirare la mostra, “Maioliche Deruta 2012”, realizzata dall’architetto internazionale Michele De Lucchi in collaborazione con il fratello gemello Ottorino.
IL WORKSHOP – Il 14 e il 15 settembre, inoltre, ad Alviano è in programma un workshop, un laboratorio intensivo coreografico contemporaneo curato da Erminia Sticchi con la partecipazione di Skaramacay Art Factory.
IL CONCORSO – Subito dopo il Festival, infine, è in programma a Todi, dal 27 al 30 settembre 2012, la seconda edizione di “UmbriaMusicFest Competition”, concorso internazionale pianistico e di musica da camera organizzato in collaborazione con l'associazione Marte Onlus.
I PATROCINI E LE COLLABORAZIONI – Umbria Music Fest, sotto l’Alto patronato del Presidente della Republica, gode della collaborazione e del patrocinio del Ministero della Repubblica Slovacca, della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, della Provincia di Roma, dei Comuni coinvolti (Massa Martana, Perugia, Assisi, Spoleto, Todi, Deruta, Alviano, Roma e Venezia), della città di Bratislava, della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, della Camera di Commercio di Perugia, dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco, di Assis, delle Ambasciate della Repubblica del Sudafrica, della Repubblica Slovacca e della Repubblica Ceca in Italia e presso la Santa Sede.
Umbria Music Fest è stato realizzato in collaborazione con perugiassisi 2019 (città candidata a capitale europea della cultura), Fondazione Domenico Bartolucci, Fiaba, Deruta Magia di un’arte, Fondazione Monini, Italia Arte Fest, Università per Stranieri di Perugia, Archivio Musicale Guido Alberto Fano, Textum, Bohuslav MartinÛ Philharmonic, Fondazione per l’istruzione agraria in Perugia, Conservatorio di Musica di Perugia Francesco Morlacchi, Lucnica, Umbria Music Fest Competition, Fondazione Guglielmo Giordano, Italian Business Center, Penelope.