Il Parco di di pertinenza delle scuole di via Garibaldi a Umbertide torna a far discutere. I gruppi consiliari del ‘Movimento 5 Stelle’ e di ‘Umbertide cambia’, tramite un’interrogazione congiunta, hanno infatti chiesto all’Amministrazione comunale, un intervento immediato per la sistemazione del sito, spesso frequentato da bambini dell’asilo e della primaria.
Le due forze di opposizione e i rispettivi capigruppo, Valentina Pigliapoco e Claudio Faloci, oltre a lamentare il degrado, la sporcizia e perfino le pessime condizioni dei giochi, affermano che nel parco “sono stati reperiti e fotografati resti di materiale usato per scaldare l’eroina e alcune siringhe”.
Oltre a un problema di manutenzione, però, ne esiste un altro legato alla sicurezza: “All’interno del parco – puntualizzano M5S e Umbertide Cambia – ci sono infatti almeno due idranti che presentano vetri rotti e sportelli scardinati. Delle staccionate esistenti sono rimaste solo alcune parti isolate e nemmeno complete che non hanno più alcuna funzionalità e dal terreno sporgono tubi che possono costituire fattore di pericolo”.
Tra le richieste dei pentastellati e di Umbertide cambia c’è quella di precludere l’ingresso al parco, durante l’orario di scuola, a tutti coloro che non siano i piccoli alunni, scongiurando di fatto “strane” attività da parte di estranei.
I gruppi di opposizione, infine, hanno dichiarato che la pessima condizione del parco, che andrebbe analizzata “prima che la situazione degeneri”, potrebbe essere un’ulteriore incentivo per “affrontare con un’altra attenzione, e senza ipocrisia, i problemi della sicurezza e della diffusione di droghe”.