L’associazione culturale e politica Umbertide cambia ha un nuovo presidente, Alessio Tardocchi, e un nuovo direttivo, completamente rinnovato. L’assemblea generale, tenutasi lunedì 3 dicembre, ha dettato le nuove linee programmatiche, tese a confermare l’autonomia del movimento civico e la sua volontà di continuare con iniziative concrete l’incisiva azione già sviluppata nei 5 anni di operatività, con l’obiettivo di rendersi utili per la città.
Lo stesso presidente uscente, l’attuale consigliere comunale Gianni Codovini, ha ribadito che “l’Associazione Umbertide cambia è uno strumento di mobilitazione sociale e culturale, che ha contribuito alla crescita democratica di Umbertide. La nostra presenza nelle istituzioni è, semmai, il terminale concreto di un’attività civica preminente, ma che deve incidere sulle soluzioni che si prendono nella politica e nelle amministrazioni”.
Il nuovo direttivo, con il presidente Alessio Tardocchi e la vicepresidente (e segretaria) Martina Ciocchetti ha subito evidenziato che “un soggetto come il nostro, fuori dalle logiche di partito e dagli schemi precostituiti, ma radicato nella società, è indispensabile nella città perché è un presidio di molte attività civiche, ed anche una garanzia di libertà intellettuale. Allo stesso tempo – ha sottolineato Tardocchi – è una piattaforma propositiva di progetti per far crescere Umbertide. Il civismo che esprimiamo e vogliamo continuare a rappresentare ha come obiettivo quello di far tornare a ragionare e impegnare i molti cittadini che sentono che la politica attuale, fatta di slogan e superficialità, non basta più”.
Il nuovo direttivo è composto, oltre che dal presidente Tarocchi, e dalla vice Ciocchetti, da Beatrice Cardinali, Claudia Chiesi, Claudia Dominici, Spartaco Ceccagnoli, Girolamo Ponte, Diego Marchetti, Enrico Cristofani, Stefano Conti” .