Terence Hill è tornato a pedalare tra le vie e le piazze di Spoleto indossando la logora e celebre tonaca di don Matteo. Ma saranno le ultime pedalate dell’attore che ha dato vita per 13 stagioni al celebre prete-detective?
La prima puntata di Don Matteo 13, andata in onda giovedì sera, ha visto la sofferenza del sacerdote, che ha perso l’amata nipote eugubina Sara, trovata morta sotto il “Ponte delle Tre Croci”. Un caso personale da risolvere, per un apparente suicidio e l’accusa del padre della ragazza di esserne la causa.
Di certo Terence Hill pedalerà a Spoleto ancora per quattro puntate. Dalla quinta lascerà il posto a don Massimo, la cui tonaca sarà indossata da Raoul Bova. Ma forse quello di Terence Hill non sarà un addio definitivo, visto quanto trapelato nell’ultima conferenza stampa.
In occasione della festa per i quarant’anni di sacerdozio di Don Matteo, purtroppo segnata dal grave lutto, a Spoleto fa ritorno anche l’ex capitano dei carabinieri di Gubbio Flavio Anceschi (Flavio Insinna), adesso Colonnello, insieme alla figlia Valentina Anceschi (Emma Valenti), una ragazza intraprendente e problematica, che non ha superato il trauma dell’infanzia, quando la mamma l’ha lasciata. La ragazza ha sempre mantenuto un legame forte con il suo padrino, il maresciallo Cecchini (Nino Frassica), che considera come uno zio.
Anche la tredicesima serie ha naturalmente messo in mostra la bellezza di Spoleto, avvalendosi anche di spettacolari ripresa aeree con il drone.