La programmazione della 27^ edizione di Umbria Jazz Winter 2019/2020 è stata all’attenzione della Consulta Comunale dello Sviluppo Economico, convocata e presieduta dall’Assessore Roberta Cotigni per condividere con le categorie economiche e produttive della città e del territorio il piano delle sponsorizzazioni e dare agli organizzatori certezze finanziarie sugli investimenti pubblico-privati per lo svolgimento dell’evento.
All’incontro hanno partecipato il Sindaco, Giuseppe Germani, il Direttore artistico della manifestazione, Carlo Pagnotta, il Direttore Amministrativo della Fondazione UJ, Giampiero Rasimelli e i rappresentanti di Federalberghi, Confindustria, Confcommercio e della Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto”.
Sia da parte del Direttore Artistico che del rappresentante della Fondazione UJ è stato sottolineato che “la fondazione UJ tiene moltissimo alla manifestazione di Orvieto e non vuole rinunciarci. L’edizione invernale di Umbria Jazz riveste una grande importanza nel contesto delle attività della Fondazione in Umbria e nel mondo, così come dimostrano le vendite dei biglietti; tuttavia è pressoché assente la partecipazione degli operatori.
La raccolta su Orvieto è di 1/6 se si sottraggono gli interventi delle istituzioni, e non è pensabile spostare i soldi degli sponsor di Perugia su Orvieto. Servono dunque le collaborazioni convinte di aziende importanti del territorio così come quelle delle istituzioni bancarie locali. In sostanza il rapporto con la città deve poter funzionare meglio”.
Al riguardo, il Sindaco, referente unico della Fondazione UJ per UJW 2019, ha invitato i rappresentanti di categoria presenti alla massima concretezza; ovvero a collaborare attivamente e a sensibilizzare le varie categorie ed attività commerciali per procedere ad una capillare richiesta di fondi, onde assicurare la copertura dei costi della manifestazione per almeno il 30% dell’intero budget.
“I contributi istituzionali, che non sono mai venuti meno, devono rispettare gli equilibri di bilancio – ha precisato Germani – quello tra Umbria Jazz e Orvieto è un rapporto di reciprocità e, comunque, è innegabile l’importanza della versione invernale di Orvieto per Umbria Jazz, così come, per Orvieto, questo è un evento imprescindibile. Perciò il Comune, da parte sua, si sta attivando per ricercare sponsor di livello nazionale, ma è innegabile che l’imprenditoria orvietana ai vari livelli si deve sentire più direttamente coinvolta e partecipe di questo appuntamento che, in aggiunta alla ricaduta economica che comporta sulle stesse aziende e sul territorio, è un fondamentale strumento di promozione in Italia e all’estero per il territorio stesso”.
“L’ideale – ha aggiunto Germani – sarebbe poter contare sull’intervento degli sponsor in maniera continuativa nel corso dell’anno e non a ridosso dell’evento, ed è con questo obiettivo che dobbiamo lavorare tutti insieme, Comune e categorie economiche prendendoci le rispettive responsabilità. Umbria Jazz Winter fa parte di Orvieto, quindi, al di là degli esiti delle prossime scadenze elettorali – altro aspetto da non ignorare – è molto importante decidere in tempi brevi. L’organizzazione deve confermare gli artisti e questo ha un costo. Il Comune non può mettere a budget più di quanto già preventivato quindi dobbiamo lavorare insieme per ottenere le necessarie coperture finanziarie e non rischiare di compromettere la manifestazione”.
L’appello del Sindaco è stato condiviso dai presenti che hanno espresso disponibilità per un incontro che si terrà nei prossimi giorni insieme a tutte le associazioni di categoria per arrivare, rapidamente, ad acquisire le necessarie certezze sulle coperture economiche per la manifestazione e non metterne a rischio lo svolgimento.