Nella notte appena passata, il 2 gennaio, sono stati disposti numerosi servizi notturni dei Carabinieri di Assisi per prevenire e reprime i fenomeni oramai più dilaganti e notevolmente pericolosi, come i recenti fatti di cronaca dimostrano, la guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
I militari dell’Aliquota Radiomobile alle prime luci dell’alba si sono imbattuti in un’autovettura con andatura incerta, dapprima hanno intimato l’alt con lampeggianti e sirene, ma l’automobilista ha proseguito imperterrito la propria corsa fino ad arrivare in un cortile.
Immediatamente i militari si sono accorti dello stato di alterazione dell’uomo, un 33enne della zona di Foligno, elegantemente vestito, di ritorno da una festa. L’uomo immediatamente ha iniziato ad inveire contro i militari, rifiutando ogni tipo di collaborazione, vista la situazione i militari lo hanno invitato a salire a bordo dell’autovettura militare per proseguire i controlli in un posto più tranquillo e permettere così all’uomo di riaversi dal suo stato di eccitazione, ma con mossa repentina lo stesso ha colpito al volto con una testata uno dei militari e solo la pronta reazione dei due operanti ha evitato il peggio.
L’uomo è stato immediatamente arrestato e sottoposto ai previsti accertamenti sanitari ove è risultato positivo alla cocaina e all’alcool con un tasso alcolemico pari quasi al doppio di quello consentito. L’arresto è stato convalidato e l’udienza rinviata nei prossimi giorni.
Sempre alle prime luci del mattino, nel transitare lungo la Via A. Diaz, i Carabinieri del Comando di Petrignano, hanno notato una vettura con tre persone a bordo che viaggiava con andamento incerto. Insospettiti hanno fermato la piccola automobile e controllato gli occupanti. A bordo c’erano dei cittadini Albanesi e Rumeni residenti nell’assisano,.
Dall’auto proveniva un fortissimo odore di alcool e gli occupanti del mezzo parlavano e si muovevano in modo da far intendere un presumibile smodato uso di bevande alcoliche. Alla guida c’era una ragazza rumena di 36 anni, che è stata accompagnata presso gli uffici del Comando Compagnia di Assisi per essere sottoposta ad accertamenti con l’etilometro.
Dagli esami eseguiti, è risultato che la donna aveva un valore di alcol nel sangue pari quasi al doppio di quello consentito e che quindi è stata immediatamente segnalata alla Prefettura di Perugia per i dovuti provvedimenti da adottare.
I militari quindi hanno immediatamente ritirato la patente di guida della giovane.