L'uomo è andato su tutte le furie dopo il risultato dell'alcol test, con sé aveva anche un cacciavite lungo 24 cm che gli è valso pure una denuncia per porto d'armi abusivo
Weekend movimentato, quello appena trascorso, a Gubbio. Dopo lo “show” del 50enne sopra il tettino dell’auto venerdì scorso, 24 ore dopo (sabato 11 giugno), i carabinieri hanno arrestato un uomo, anch’esso 50enne, per resistenza a pubblico ufficiale.
I militari, durante i controlli nei luoghi “caldi” della movida, hanno fermato un’auto in uscita dal centro storico di Gubbio, con il conducente che evidenziava svariati sintomi riconducibili all’assunzione di bevande alcoliche, poi confermati dall’etilometro che ha fatto segnare un tasso alcolemico quasi 5 volte superiore al limite consentito (2,22 g/l).
E’ stato proprio l’”impietoso” risultato del test a mandare su tutte le furie l’uomo, che ha prima inveito contro i carabinieri con frasi minatorie poi, improvvisamente, si è scagliato contro uno di loro colpendolo con un pugno alla spalla.
Prontamente i due militari sono comunque riusciti a bloccarlo e ad ammanettarlo. La perquisizione personale del 50enne ha poi permesso di trovare un cacciavite lungo 24 cm (nascosto nella tasca posteriore dei suoi pantaloni) che gli è valso anche una denuncia alla Procura per il porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, oltre a quella per essersi posto alla guida in stato di ebbrezza.
Nella mattinata di sabato 12 giugno si è poi tenuta l’udienza di fronte al Giudice del Tribunale di Perugia, che ha convalidato l’arresto e ha disposto nei confronti dell’indagato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.