Tutto pronto per la prima edizione di “Innamorati di Orvieto”, in programma dal 14 al 16 febbraio 2020. Eventopromosso dal Comune di Orvieto e realizzato con la collaborazione del Comitato Cittadino dei Quartieri nell’ambito del progetto di promozione integrata della città che va sotto il nome ORVIETO DuemilaEventi che intende valorizzare i vari appuntamenti già presenti nel corso dell’anno offrendo a turisti e residenti esperienze uniche ed emozionali.
Secondo questo claim, nella notte di venerdì 14 febbraio, festa di San Valentino, “Innamorati di Orvieto” propone una esclusiva serata romantica nel celebre Pozzo di San Patrizio. Un insolita“Luna nel Pozzo” illuminerà le profondità della celebre opera di Antonio Da Sangallo il Giovane, costruita per volere del papa Clemente VII tra il 1527 e il 1537.
Per l’occasione, il Pozzo di San Patrizio sarà eccezionalmente aperto dalle 22.30 a mezzanotte per 72 coppie, tante quante sono le finestre che si affacciano all’interno del monumento. Le coppie saranno accompagnate giù per i 254 scalini da una visita guidata a tema, con performance teatrale e intermezzi musicali di archi, e potranno ammirare la suggestiva luna piena illuminata calata nei 54 metri del Pozzo di San Patrizio.
In programma anche una degustazione di vino e un photo contest su Instagram. La serata è organizzata in collaborazione con Sistema Museo, la Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole” e il Consorzio Orvieto Doc.
Nella giornata di sabato 15 febbraio, dalle 17 alle 20, 6 gruppi musicali si esibiranno nella “Serenata alla città” da alcuni dei balconi che si affacciano su corso Cavour, via del Duomo e piazza della Repubblica. Inoltre, dalle 18 alle 20, nell’Atrio del Palazzo dei Sette, appuntamento con “Gusto, amore e… fantasia”, degustazione gratuita di prodotti tipici a cura dei produttori del partenariato “Terre d’Orvieto”.
Per la serata di sabato, inoltre, l’Amministrazione Comunale ha previsto che le attività di allietamento di pubblico trattenimento e spettacolo potranno essere effettuate all’interno dei pubblici esercizi anche in deroga all’art. 4 del Regolamento per la disciplina delle attività di allietamento, di pubblico trattenimento e spettacolo (in ogni caso non dovranno essere alterati i caratteri dell’allietamento quale attività complementare e sussidiaria rispetto alla somministrazione e dovrà essere assicurato il rispetto dei limiti di emissione sonora).
Infine, nella giornata di Domenica 16 febbraio l’accesso al Pozzo di San Patrizio per la visita alla installazione artistica della Luna del Pozzo sarà gratuito per i residenti nel Comune di Orvieto, previa esibizione del documento di identità.
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Il programma di “Serenata alla città” – Sabato 15 febbraio:
ZAIOTTI TRIO – Balcone Ristorante “Il Miglio”in Corso Cavour -dalle ore 17.00 alle 17.30 musica di sottofondo.Esibizione dalle 17.30 alle 18.00; dalle 18.30 alle 19.00e dalle 19.30 alle 20.00
GIULIA PICCHIAME TRIO – Balcone Bonifazi al quadrivio della Torre del Moro – dalle ore 17.00 alle 17.30 musica di sottofondo. Esibizione dalle 17.30 alle 18.00; dalle 18.30 alle 19.00 e dalle 19.30 alle 20.00
ANDREA GIOIA – Balcone Fenis in via del Duomo – dalle ore 17.00 alle 17.30 musica di sottofondo. Esibizione dalle 17.30 alle 18.00; dalle 18.30 alle 19.00 e dalle 19.30 alle 20.00
ORVIETO SOCIAL TRIO – Balcone Pelliccia in via del Duomo – dalle ore 17.00 alle 17.30 musica di sottofondo. Esibizione dalle 18.00 alle 18.30; dalle 19.00 alle 19.30 e dalle 20.00 alle 20.30
APEK&FRIGO – Balcone Capezzali in Corso Cavour – dalle ore 17.00 alle 17.30 musica di sottofondo. Esibizione dalle 18.00 alle 18.30; dalle 19.00 alle 19.30 e dalle 20.00 alle 20.30
SCUOLA COMUNALE DI MUSICA “Adriano Casasole” – Balcone del Palazzo del Comune -dalle ore 17.00 alle 17.30 musica di sottofondo. Esibizione dalle 18.00 alle 18.30; dalle 19.00 alle 19.30 e dalle 20.00 alle 20.30
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Nel week-end di San Valentino “Innamorati di Orvieto” è anche “Gusto, Amore e .. Fantasia” con il partenariato “Terre di Orvieto”
Nel programma della manifestazione “Innamorati di Orvieto”che intende celebrare l’amore in tutte le sue forme, non manca la degustazione gratuita de “Il Pasto del Posto”,una selezione di prodotti esclusivamente a km0 nata per esaltare le eccellenze agroalimentari del territorio Orvietano prodotte da 12 aziende che fanno parte del partenariato “Terre d’Orvieto”.
“Gusto, Amore e … Fantasia”è il titolo scelto per questo nuovo e gustoso appuntamento che si terrà sabato 15 febbraio dalle 18:00 alle 20:00nell’Atrio di Palazzo dei Sette. Si potranno conoscere le straordinarie produzioni casearie e i artigiani del latte, gustare il pane realizzato con i grani antichi, ma il corteo di deliziosi legumi, il superbo olio evo, i mieli e la teoria di delizie correlate e un ricco catalogo di vini.
Un giacimento di gusti sorprendenti in grado di tenere insieme qualità organolettiche e varietà dei sapori, conservazione dei paesaggi rurali, salute e benessere. Tutto questo all’insegna dell’onesto e gioioso piacere del convivio. A suggellare il tutto ci sarà la musica della Scuola Comunale Adriano Casasole.
Non a caso, dunque, Terre d’Orvieto è un partenariato che intende promuovere un diverso e migliore modo di mangiare e di bere, legandoli indissolubilmente al nostro territorio. Non solo “chilometri zero” ma anche un’attenzione maniacale alla qualità dei prodotti, alla cura e alla salvaguardia della terra e di chi la abita.
“Terre di Orvieto” èun partenariato pubblico privato, composto dal Comune di Orvieto e dodici aziende agricole del territorio, nato per valorizzare e promuovere le eccellenze agroalimentari locali di filiera corta. Nel paniere di “Terre d’Orvieto” si trovano alcune delle esperienze più importanti di recupero dei caratteri originali della tradizione orvietana, sempre più spesso accompagnate da una specifica attenzione alla sostenibilità ambientale delle produzioni. Accanto al vino, celebrato sin dagli etruschi, si trovano oli, formaggi, cereali antichi, legumi, zafferano, miele e composte. L’iniziativa di degustazione “Il Pasto del Posto” promossa e coordinata dal Comune di Orvieto è finanziata dal Piano di Sviluppo rurale della regione Umbria intervento 16.4.2.1 “attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali”.