I turisti italiani scelgono Spoleto per passare le vacanze estive. Il comprensorio Spoletino è infatti quello dove in Umbria si registrano gli aumenti maggiori sia di arrivi che di presenze turistiche nel mese di luglio 2021.
Merito di Don Matteo e del clamore mediatico provocato dalla notizia dell’avvicendamento tra Terence Hill e Raoul Bova? In parte può darsi. Senza dimenticare che luglio è stato anche il periodo in cui si è in parte svolto il Festival dei Due Mondi, che nonostante le normative antiCovid ha avuto ottimi risultati.
I risultati più che positivi per il comprensorio emergono nel raffronto con i dati di luglio 2019 (prima, dunque, della pandemia). Mentre rispetto all’annus horribilis 2020, tutti i comprensori umbri fanno registrare forti aumenti di arrivi e presenze. Tornano anche gli stranieri, ma rispetto al 2019 si registra comunque ancora un forte calo.
Stando ai dati della Regione Umbria relativi al mese di luglio 2021 raffrontati a due anni prima, se il totale dei visitatori vede il segno meno a livello generale (-4,1% di arrivi e -13,3% di presenze), il comprensorio di Spoleto è assolutamente in controtendenza: +23,4% di arrivi e +11,9% di presenze. Nessun altro comprensorio fa altrettanto bene.
Ma anche la Valnerina ad esempio registra aumenti: +12,9% di arrivi e +4% di presenze. Mentre nel Ternano si assiste ad un +19,1% di arrivi e +1,6% di presenze. Dati sempre relativi a luglio 2021 paragonati a luglio 2019. Aumento a doppia cifra anche per l’Eugubino, ma solo per gli arrivi (+23,4%) visto che le presenze registrano un -7,1%.
Analizzando nel dettaglio i dati del comprensorio di Spoleto (sempre luglio 2021 raffrontato a luglio 2019), vanno bene sia le strutture alberghiere che l’extralberghiero. Ma con aumenti limitati agli italiani, visto che i turisti stranieri fanno registrare ancora il segno meno (ma in ripresa rispetto al 2020).
In particolare, gli arrivi nelle strutture alberghiere e residenze d’epoca fanno registrare un 18,9% (creato da un +38,5% di italiani e un -49,3% di stranieri), mentre le presenze registrano un 13,9% in più (+37,4% di italiani, -51,1% di stranieri). Passando al settore extralberghiero, gli arrivi di italiani fanno registrare un +57% e le presenze +34,2%, mentre il calo di stranieri è più contenuto rispetto al settore alberghiero: -29,3% di arrivi e -18,2% di presenze. Il totale di turisti nel comprensorio di Spoleto che a luglio hanno scelto il settore extralberghiero fa registrare un +29,3% di arrivi e un +10,3% di presenze. Come detto, a livello totale, lo Spoletino (area che comprende anche Giano dell’Umbria, Castel Ritaldi e Campello sul Clitunno) registra un +23,4% di arrivi e un +11,9% di presenze (con un +46% di arrivi di italiani e un +35,8% per le presenze e cali rispettivamente del 38,8% e del 28,5% per gli stranieri).