“Verranno finanziati tutti gli 85 progetti per il potenziamento e la migliore qualità dell’offerta turistica nelle aree rurali, presentati per l’ultima annualità della misura 313 del Psr dell’Umbria 2007-2013 e ritenuti ammissibili”. È quanto sottolinea l’assessore regionale alle Politiche agricole, Fernanda Cecchini, rendendo noto che – su sua proposta – la Giunta regionale ha approvato di integrare con circa 1 milione e 600mila euro la dotazione finanziaria di 600mila euro già assegnata per l’annualità 2014-2015.
“L’incentivazione di attività turistiche nelle aree rurali – afferma – è una delle leve strategiche per lo sviluppo socioeconomico e l’occupazione di una regione come l’Umbria che offre produzioni agricole di qualità e ricchezze paesaggistiche e culturali uniche. Gli operatori locali, pubblici e privati, hanno creduto in questa sfida tanto che la partecipazione ai bandi per la concessione degli aiuti previsti dalla misura 313 per incrementare le attività turistiche e per la valorizzazione dei territori è costantemente aumentata”.
Un considerevole aumento di domande si è registrato anche per il bando pubblicato nell’ottobre scorso. Gli uffici regionali hanno ammesso in graduatoria 67 domande presentate da Enti pubblici, per un importo pari a circa 1 milione e 750mila euro; 15 domande presentate da partenariati pubblico-privati per un importo complessivo ammissibile di oltre 410mila euro; 3 domande da parte di privati, per un importo di 37500 euro.
Con le risorse assegnate inizialmente, sono state finanziate le prime 18 domande collocate nella graduatoria di ammissibilità degli Enti pubblici e le prime 7 della graduatoria dei partenariati pubblico-privati.
“Il nostro obiettivo, nell’attuale fase conclusiva della programmazione 2007-2013, è quello della massima utilizzazione delle risorse disponibili e della loro massima efficacia – dice l’assessore Cecchini – Per questo, come è stato fatto anche per altre misure strategiche del Psr, abbiamo ulteriormente incrementato le risorse del bando e assicureremo il finanziamento di tutti i progetti presentati”.
“Siamo ai primi posti per la capacità di spesa delle risorse programmate – conclude l’assessore – e in questo periodo di transizione verso la nuova programmazione, stiamo imprimendo un’ulteriore spinta per la completa attuazione delle misure del Programma di sviluppo rurale”.