Spoleto

Tuderte e strada per Morgnano, domani tavolo tecnico in Provincia Perugia

In vista del tavolo tecnico-istituzionale che si terrà domani, giovedì 8 luglio, in Provincia, gli ex amministratori Alessandro Cretoni di FdI,  Ilaria Frascarelli di Spoleto Popolare e Gianmarco Profili di Alleanza Civica, insieme a Michele Leoni Coordinatore comunale di Fratelli d’italia e Andrea Borgotti Coordinatore comunale della Lega, si sono recati per un sopralluogo su uno dei tratti più pericolosi della S. P. 451 in località San Venanzo, con il consigliere provinciale Jacopo Barbarito di FDI”.

da sx Gianmarco Profili e Alessandro Cretoni

E’ quanto si legge in una nota diramata dagli esponenti dei due partiti e delle due liste civiche che già lo scorso anno avevano lanciato l’allarme alla ex Giunta De Augustinis ricevendo delle risposte che suscitarono l’indignazione della opposizione in consiglio comunale ma anche della stessa Provincia di Perugia.

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Barbarito, sollecitato sulla vicenda, ha presentato  più atti a riguardo, tra cui una mozione approvata all’unanimità per trovare soluzioni alle problematiche di sicurezza del tratto della Tuderte che parte dalla rotatoria di Pontebari fino ad arrivare nei pressi del Comune di Castel Ritaldi e sul resto del tracciato.

La richiesta, approvata all’unanimità dal consiglio provinciale ha portato ad istituire un tavolo tecnico per predisporre soluzioni alle varie problematiche. Gli ex amministratori, congiuntamente ai due coordinatori cittadini, hanno ribadito la necessità di programmare e reperire le risorse,  insieme al comune di Spoleto, per la realizzazione di interventi per la messa in sicurezza dei pedoni, prevedendo la costruzione dei marciapiedi nel tratto urbano della frazione.

Stesso intervento va programmato nella strada che porta alla frazione di Morgnano. Ora, grazie al tavolo tecnico voluto dal consigliere Barbarito, ci si aspetta  interventi rapidi e concreti per evitare ulteriori incidenti,  e rispondere alle esigenze di sicurezza, così come richiesto,  attraverso una petizione, anche dai residenti“.