Piccoli ternani a scuola di legalità grazie al Comando provinciale dei carabinieri di Terni. E saranno appunto i giovanissimi ternani a cercare di compiere il ruolo di ‘sentinelle’ del territorio soprattutto per contrastare le truffe agli anziani, vigilando e ‘formando’ i propri familiari.
Nell’ambito del progetto nazionale della formazione della “cultura della legalità”, che da anni vede impegnate l’Arma dei carabinieri e la scuola per rafforzare negli studenti il rispetto delle leggi avvicinandoli nel contempo alle istituzioni, ieri gli alunni delle quinte classi della scuola primaria “Gabelletta” di Terni si sono recati con le loro insegnanti in visita alla caserma sede del comando provinciale.
La visita si è conclusa con una serie di raccomandazioni relative sia al rispetto delle regole sulla circolazione e sicurezza stradale che all’attenzione da porre ai reati commessi nei confronti delle cosiddette “fasce deboli”. È stato trattato in particolare il triste e diffuso fenomeno delle truffe agli anziani, chiedendo ai ragazzi una partecipazione attiva nella diffusione, soprattutto ai propri nonni, delle misure preventive da adottare in caso di telefonate anomale con richieste di denaro da parte di sedicenti avvocati e/o appartenenti alle forze dell’ordine per la “liberazione” di congiunti falsamente dichiarati coinvolti in sinistri stradali.
La partecipazione dei ragazzi in tutte le varie fasi della visita è stata molto attiva tanto da “tempestare” di domande puntuali i vari relatori per soddisfare le tante curiosità.
L’entusiasmo dei bambini, che ha contagiato i carabinieri che hanno passato la mattinata con loro, conferma la bontà di questa iniziativa che è una delle tante con le quali l’Arma rinnova la sua secolare tradizione di essere “tra la gente per la gente” sempre al servizio dei cittadini di tutte le età.