Dopo appena una settimana dalla brutale aggressione ai danni di una 55enne di Umbertide, i Carabinieri della Stazione locale hanno trovato il colpevole. Si tratta di un 23enne cittadino brasiliano da poco tempo domiciliato ad Umbertide.
I fatti – Il giovane assalitore, nella serata di lunedì 3 marzo, aveva preso a pugni in testa la donna sorprendendola alle spalle, dandosi poi alla fuga. La vittima, ricoverata in osservazione per alcuni giorni non aveva comunque riportato lesioni serie.
La ricerca – I Carabinieri, ricostruendo la dinamica dei fatti, avevano ipotizzato che si potesse trattare di una persona con problemi comportamentali (e straniera, sentendo le testimonianze di vittima e testimoni) e quindi non di una rapina o un eventuale scambio di persona. I militari, hanno così effettuato mirate azioni di controllo nel territorio e numerosi servizi in borghese, per cercare di identificare e monitorare quei soggetti che, per caratteristiche fisiche o altri elementi, potessero essere stati i protagonisti dell’aggressione.
Trovato – Nel pomeriggio di lunedì 10 marzo un Carabiniere della Stazione di Umbertide, libero dal servizio ma da giorni sulle tracce dell’aggressore, ha notato un extracomunitario nei pressi di un ufficio postale. L’uomo in questione, che fisicamente corrispondeva alla descrizione fornita dalla vittima, è stato prima tenuto d’occhio per un po’ anche da altri militari giunti sul posto, e poi fermato.
Una volta approfonditi gli accertamenti, sono emersi numerosi elementi probatori a suo carico grazie ai quali è stato poi possibile attribuirgli con certezza la responsabilità dell’aggressione. Il giovane è ora in cura per gli evidenti disturbi comportamentali sopracitati. Ovviamente è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di percosse e lesioni personali.
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