Caldo pericoloso, soprattutto per chi effettua lavori faticosi e non può difendersi dall’afa. Come i cinque operai che stavano lavorando ad un cantiere sulla superstrada e che, disidradati, sono stati colti da malore e costretti a ricorrere alle cure dell’ospedale Santa Maria della Misericordia.
Cinque operai giovani, tra i 30 ed i 40 anni, provenienti da Perugia, Ponte San Giovanni e dal Trasimeno.
Sul cantiere stradale la temperatura percepita era molto alta. I cinque, arrivati in codice rosso all’ospedale di Perugia, dopo essere stati sottoposti alle cure del personale medico già in serata stavano meglio.
Gli accessi al Pronto soccorso ed alle cure ospedaliere a causa del caldo (soprattutto per persone anziane o con problemi respiratori, ma non solo) in questi giorni sono aumentati con una percentuale che è variata tra il 15 ed il 30 per cento.
A Perugia l’emergenza per il gran caldo (livello III) resta fino a giovedì, in attesa di un nuovo bollettino meteo.