C’è forte preoccupazione, anche da parte dell’Amministrazione comunale, per il possibile annullamento della 55^ edizione del Trofeo Luigi Fagioli, a causa della richiesta presentata in tal senso all’Autorità Giudiziaria da parte di tre operatori turistici. Mercoledì 5 agosto avrà luogo l’udienza a Perugia tra quest’ultimi e il Comitato organizzatore.
“Con sforzo e determinazione abbiamo voluto la conferma di questa manifestazione che, dopo la crisi dovuta al Covid, rappresenta il primo evento di rilevanza nazionale che Gubbio è pronta ad ospitare” hanno detto il sindaco Filippo Stirati e l’assessore Gabriele Damiani.
La significativa incidenza dell’evento sull’economia della città è un dato che, negli anni, si è andato consolidando. Il Trofeo garantisce ogni anno presenze di cui beneficiano tante attività, per questo condividiamo le preoccupazioni che in questi giorni hanno espresso alcune associazioni di categoria.
“Dal punto di vista economico, sportivo e di rilancio turistico sarebbe una gravissima perdita per centinaia di attività ricettive e ricreative, per appassionati, sportivi e per Gubbio che, da 55 anni si onora di ospitare questa competizione”.
Oltre al Comune la manifestazione ha anche ricevuto il nulla osta di Provincia di Perugia e Regione dell’Umbria. Stirati e Damiani perciò concludono: “Comprendiamo la volontà di voler tutelare interessi particolari, legati alle singole attività ma, al contempo, auspichiamo che nel contenzioso che si è aperto prevalga la ragionevolezza e si tengano presenti anche gli interessi generali della città, convinti che tra le parti si possano trovare soluzioni che non penalizzino nessuno”.