L'ultimo episodio risale alla notte appena trascorsa, in via Reposati trovata Fiat Panda con il lunotto posteriore disintegrato | Nei giorni scorsi altri 6 casi, tutti simili
Auto danneggiate a ripetizione. Questa triste quanto preoccupante tendenza si sta verificando a Gubbio, dove in meno di 10 giorni sono state prese di mira ben 7 vetture, tutte ritrovate con i vetri sfondati.
L’ultimo episodio risale proprio alla notte appena trascorsa (tra sabato 1 deomenica 2 luglio), dove in via Reposati, in pieno centro storico, è stato disintegrato il lunotto posteriore di una Fiat Panda.
I proprietari della vettura hanno subito denunciato il fatto ai carabinieri: “Stamattina mia mamma ha trovato la sua macchina in queste condizioni – ha detto la figlia della proprietaria – Ingenuamente ha pensato che non fosse necessario, nella nostra amata Gubbio, assicurare la propria auto contro gli atti vandalici”. “Forse – aggiunge poi rivolgendosi al presunto responsabile – dovresti raccogliere le forze e spiegare ai tuoi genitori cosa hai combinato stanotte. Abbiamo già contattato forze dell’ordine e chi ha telecamere in quella zona. Se per caso volessi rimediare, chiamaci!”.
Nei giorni scorsi, invece, già a partire dal 23 giugno scorso, un’altra auto è stata ritrovata con tutti i vetri sfondati, oltre ai tergicristalli e specchietti divelti, nella centralissima piazza 40 Martiri. Ancora più recenti gli atti vandalici – sempre con lo stesso “modus operandi” – avvenuti nel parcheggio sotterraneo di San Benedetto: in questo caso i lunotti di ben 5 vetture sono stati infranti addirittura con l’aiuto di un estintore.
Di sicuro una casistica che allarma non poco, considerando che a metà giugno si erano registrati anche il clamoroso furto di un camper e persino di un ciclomotore. Con l’avanzare dell’estate, infine, sono tornati puntuali pure gli schiamazzi notturni, registrati dai residenti fino alle 4 del mattino.