Avrebbe danneggiato l’auto di un noto medico di Spoleto. Per questo motivo uno spoletino, di professione giornalista, è stato rinviato a giudizio. L’auto del professionista sanitario si trovava parcheggiata lungo Corso Mazzini. A quanto è dato sapere l’operatore dell’informazione, difeso dall’avvocato Luca Sbardella, sarebbe stato notato anche da un testimone mentre commetteva il reato. I fatti risalgono al maggio del 2004 quando il medico denunciò il danneggiamento della propria autovettura, una Lancia Lybra station wagon, lungo tutta la fiancata sinistra. Oggi si sarebbe dovuta tenere l’udienza, rinviata però al prossimo 18 aprile.
Altri due processi sono stati rinviati a data da stabilirsi. Il primo riguarda i titolari di uno studio odontotecnico, sito in un comune della Valnerina, accusati il primo, E.A., 33 anni, di esercizio abusivo della professionE dimedico dentista, il secondo in concorso risultando titolare della stessa autorizzazione. Oggi si sarebbe dovuto tenere anche il processo ad un folignate accusato di aver insultato pesantemente la propria moglie alla presenza dei figli e dei consuoceri. L’uomo, C.S., 35 anni, difeso dall’avvocato Patrizia Del Frate, dopo il litigio avrebbe anche inseguito a bordo della propria autovettura i propri familiari cercando di ostacolare il loro viaggio verso Gualdo Cattaneo