Foligno

Trevi, Simona Laudani premiata volontaria dell’anno

È Simona Laudani il volontario dell’anno 2022 del Comune di Trevi.  Il riconoscimento le è stato attribuito per “aver trasformato un momento difficile della sua vita in un progetto di sostegno dei malati oncologici attraverso la fondazione dell’associazione denominata Prenditi cura di Te“. Una menzione speciale è invece andata a Rino Sdei “per la passione e l’impegno profusi da anni rendendosi protagonista di molteplici attività in tante associazioni del territorio.”

Premio ad alunne esemplari

Per la sezione speciale riservata alla scuola denominata “Dare una mano colora la vita” il premio è andato a due alunne esemplari Maria Linda Camilli e Linda Proietti della classe 2A della scuola secondaria di Trevi “per la loro capacità di creare ponti di amicizia e solidarietà tra tutti i componenti della classe dando prova ed esempio di grande altruismo”.
La cerimonia di premiazione della sedicesima edizione si è svolta sabato 10 dicembre nella chiesa di San Francesco alla presenza del sindaco Bernardino Sperandio, dell’assessora alle politiche sociali Stefania Moccoli, della dirigente scolastica Simona Perugini, del Presidente AUCC Umbria Giuseppe Caforio e del consigliere del Cesvol  Sauro Bargelli. 

“Volontariato esperienza fondamentale per società democratica”

“Le persone che dedicano tempo al volontariato, che è esercizio di coscienza, pongono il rispetto degli altri al primo posto ed è essenziale per vivere in una società democratica – ha detto il sindaco – Scambiarsi affetto e amore senza chiedere niente in cambio è quanto conta nel volontariato”. 
L’assessora Moccoli ha aggiunto che “questo premio è nato per volontà del Comune di Trevi sedici anni fa e vuole essere un messaggio di speranza e una occasione per amplificare esperienze positive; viviamo in una società difficile – ha sottolineato – dal volontario può arrivare un aiuto concreto”.
Bargelli ha ringraziato l’amministrazione comunale per questo evento. “Tra i nostri obiettivi c’è quello di incentivare il volontariato tra le nuove generazioni, il mondo ha tanto bisogno di questi volontari che il presidente Mattarella ha definito “una straordinaria energia civile“.