Nel corso del secondo incontro con la cittadinanza della coalizione di centrosinistra 'Noi per Trevi' si è parlato di urbanistica, lavori pubblici, ambiente ed energia. Dagli interventi – si legge in una nota – è emersa l’esigenza di porre attenzione all’uso del territorio e alla necessità di riqualificare e rendere più funzionali le zone industriali con particolare riferimento a quella di Matigge, di migliorare la viabilità nell’area del centro commerciale e di garantire una manutenzione programmata in tutte le frazioni cittadine, promuovere attività nel centro storico per favorire il turismo. Da parte dei progettisti è emersa la necessità di semplificare il rilascio dei permessi urbanistici e ridurre i tempi di risposta da parte del Comune. Si è affrontato anche il tema del risparmio energetico e della produzione di energia da fonti rinnovabili, in merito al quale Sperandio intende promuovere sia piccoli impianti diffusi nel territorio, che impianti più significativi a condizione che si caratterizzino per qualità progettuale e che siano integrati nel contesto paesaggistico locale. A tale proposito Sperandio ha lanciato la proposta dell’utilizzo, da parte del Comune, della superficie di una ex discarica per la produzione di energia rinnovabile i cui benefici economici potrebbero essere utilizzati per il potenziamento dei servizi o l’alleggerimento della pressione fiscale.