Stato di agitazione confermato e 24 ore di sciopero, questo il risultato del tavolo Treofan tra vertici aziendali e sindacati.
Nel pomeriggio di oggi si è concluso il vertice con un nulla di fatto. Secondo quanto riferito dai sindacati Jindal non avrebbe offerto le garanzie che da mesi si stanno chiedendo, né per quanto riguarda un piano industriale definito, né sul trasferimento dei macchinari, né sul mantenimento della manodopera.
Nelle prossime ore i lavoratori si riuniranno in presidi davanti ai cancelli della fabbrica per manifestare la propria preoccupazione.