Terni

Treofan Terni, arriva convocazione al Mise

La vertenza Treofan di Terni approderà finalmente al Mise che ha convocato le parti per il 15 luglio alle ore 12. All’undicesimo giorno di sciopero dei lavoratori con presidio alle portinerie, dove si cercava di bloccare i tir con i prodotti finiti in uscita, finalmente è arrivata la notizia in tarda mattinata.

150 lavoratori a rischio

Lavoratori, sindacati e istituzioni avevano più volte invocato l’intervento del Governo per risolvere in modo chiaro le criticità legate ai rapporti con Jindal, la multinazionale indiana che sta mettendo a rischio il posto di lavoro di 150 persone tra annunci di vendita poi ritirati e il lento, ma progressivo, depauperamento dello stabilimento di Terni.

Riprendere dialogo con Jindal

“Rispetto alla situazione dello stabilimento Treofan di Terni è necessario ristabilire immediatamente le condizioni per la ripresa del dialogo tra l’Azienda e le rappresentanze sindacali dei lavoratori dichiara l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Umbria Michele Fioroni Il crescente livello di tensione a cui stiamo assistendo in queste ore non contribuisce infatti ad individuare ogni possibile soluzione ad una vertenza che interessa una realtà industriale ed occupazionale di fondamentale importanza per Terni, il polo chimico ternano e l’intera Regione. In questo senso riteniamo essenziale la convocazione del tavolo ministeriale, per cui mi sono già attivato, in cui la Regione Umbria, come già rappresentato sia all’azienda che alle organizzazioni sindacali dei lavoratori ed al Mise, confermerà la disponibilità ad attivare gli strumenti di politica industriale a livello regionale e nazionale. Invito per tanto le parti a non esasperare la tensione ed a tenere una linea equilibrata nell’interesse del territorio e di tutti i lavoratori “.

Odg del comune di Narni su Treofan

“Intraprendere qualsiasi azione o proposta propositiva che possa riavvicinare le parti e consentire la riapertura di una discussione democratica e civile”. E’ quanto chiede il Consiglio comunale di Narni che ha approvato oggi all’unanimità un ordine del giorno sulla vicenda Treofan.

Nel documento, con il quale sollecita le parti e i soggetti istituzionali, l’assemblea di Palazzo del Podestà “raccoglie l’invito dei lavoratori e delle rappresentanze sindacali sostenendo la posizione e la lotta a difesa della fabbrica, dei posti di lavoro e delle eccellenze storiche e produttive locali”.

“Il Consiglio comunale ha seguito con attenzione la vicenda Treofan – si legge nell’ordine del giorno – e stigmatizza altresì il paventato utilizzo della forza da parte dell’azienda per mettere fine alle legittime proteste di lavoratori e sindacati e cittadini presenti di fronte ai cancelli della fabbrica”.