Melasecche: "Spoleto e la Valnerina meritano interventi che ne riducano l’isolamento e mai come oggi la concretezza e la determinazione di questa Giunta regionale stanno facendo la differenza"
Ci sono i soldi – 82,5 milioni di euro – per il tratto Baiano – Firenzuola della strada statale 685 delle Tre Valli Umbre. Con il cantiere, che interessa unicamente il territorio comunale di Spoleto, che partirà presumibilmente entro metà 2022. L’annuncio arriva dall’assessore regionale alle infrastrutture, Enrico Melasecche.
Il finanziamento del tratto da Madonna di Baiano a Firenzuola è stato disposto con l’approvazione da parte del Cipess (ex Cipe) dell’aggiornamento 2020 del Contratto di programma ANAS 2016-2020. Una notizia storica per il territorio spoletino, con la politica che da decenni chiede il completamento dell’arteria stradale.
Tre Valli, Melasecche: “Opera attesa da decenni”
“Una delle opere di cui l’Umbria centro meridionale attende da decenni la realizzazione – ha affermato l’assessore Melasecche – è proprio il collegamento fra Spoleto con la E45 nei pressi di Acquasparta che ora, con la realizzazione del I stralcio, sollecitato consapevolmente dalla Regione, si avvia al completamento in tempi ragionevolmente brevi”.
L’assessore regionale ricorda come la Tre Valli sia “un’opera strategica, concepita negli anni ‘70 del secolo scorso come arteria trasversale della bassa Umbria che mette in collegamento la Val Tiberina, la Valnerina, e la Provincia di Ascoli Piceno in corrispondenza della Valle Umbra nei pressi di Spoleto, realizzando un corridoio viario tra il Tirreno e l’Adriatico”.
Adeguato il vecchio progetto definitivo
Positiva – ha sottolineato Melasecche – è stata l’assegnazione nel settembre 2020 da parte dell’ANAS dell’incarico alla Società Sintagma per l’adeguamento del vecchio progetto definitivo risalente a molti anni fa che si è concluso puntualmente, al quale sono seguite le indagini geognostiche. Ho monitorato sempre personalmente il crono programma di tutte le grandi opere che interessano l’Umbria. Per questa in particolare il progetto definitivo doveva essere trasmesso al Ministero entro la primavera di quest’anno per l’approvazione nell’ambito della legge obiettivo ed ora la stessa società provvederà alla redazione del progetto esecutivo entro l’estate”.
Si accelera sui permessi per aprire il cantiere entro un anno
“Nel frattempo, oltre alla verifica dell’ottemperanza al CIPE verrà organizzata una conferenza di servizi per le previste autorizzazioni. Era impegno della Giunta regionale chiederne il finanziamento per 82,5 milioni nell’ambito della revisione del contratto di programma 2021-2025 e puntualmente questo, forti delle nostre buone ragioni, abbiamo ottenuto. Alla redazione del progetto esecutivo – ha spiegato l’assessore – seguirà la gara d’appalto e l’apertura del cantiere nei tempi che la Regione farà di tutto per accelerare e che possiamo immaginare, se non dovessero sorgere ostacoli, per il primo semestre 2022. Dopo la realizzazione del collegamento da Eggi a Spoleto, questo stralcio della Tre Valli consiste in un tracciato a due corsie che si sviluppa per una lunghezza di circa 4,4 km. Le opere principali sono: due gallerie artificiali e due viadotti, l’intero intervento ricade nel Comune di Spoleto”.
Chiesto finanziamento progetti ultimo stralcio Tre Valli
“Ho già chiesto al Ministero – ha aggiunto Melasecche – anche il finanziamento della progettazione definitiva ed esecutiva del successivo II ed ultimo stralcio fino ad Acquasparta con lo sfondamento a Sud Ovest sulla E45 per la realizzazione del quale, chiederemo subito dopo il finanziamento che certamente sarà molto rilevante. Abbiamo rimesso in corsa la Tre Valli, intenzionati a concludere tutte le incompiute, perchè il momento attuale è unico e qualsiasi incertezza o ritardo strumentale può determinare la perdita di occasioni difficilmente ripetibili in futuro ed ogni territorio non potrà poi lamentarsi delle occasioni perdute”.
L’attenzione per Spoleto
“Questa Giunta regionale – ha detto Melasecche – sta dando risposte molto serie, di portata storica, che l’Umbria non aveva mai visto e Spoleto è, come tutti gli altri territori dell’Umbria, al centro della nostra attenzione. Sta andando avanti nel frattempo la progettazione dei dieci interventi di miglioramento della Flaminia nella tratta Terni-Spoleto, di cui stiamo sollecitando il finanziamento e la cantierizzazione. Alcuni di questi potranno vedere l’avvio entro il 2021. Sul fronte ferroviario, nell’ambito del raddoppio della Orte-Falconara, proseguono invece i lavori della tratta Campello-Spoleto, da concludere a fine 2022. Spoleto e la Valnerina – ha affermato l’assessore – meritano interventi che ne riducano l’isolamento e mai come oggi la concretezza e la determinazione di questa Giunta regionale stanno facendo la differenza. E’ per questo che, come promesso quando mi recai in consiglio comunale, a Spoleto e poi ad Acquasparta, per condividere con quelle comunità le azioni in corso, assicurai la massima collaborazione. E’ con quello spirito e la serietà delle promesse fatte che oggi esprimo, unitamente alla Presidente Tesei, forte soddisfazione per questo risultato. L’Umbria sta rompendo, giorno dopo giorno, il proprio isolamento e siamo convinti che la serietà e la professionalità, ingredienti essenziali del buon governo, alla lunga paghino. Ringraziamo l’ANAS ed il Ministero delle Infrastrutture – ha concluso l’assessore Melasecche –, con cui il dialogo è continuo, per averci consentito l’ennesimo passo avanti”.