Il tratto umbro della E78 tra le interrogazioni del question time della seduta odierna dell’Assemblea legislativa. Il consigliere regionale Attilio Solinas (Misto-MdP) ha ha chiesto all’assessore alle Infrastrutture Giuseppe Chianella se la Giunta intende attivarsi nei confronti di Anas e Governo “per modificare l’ipotesi progettuale della E78 che, nei 15 km del tratto umbro (da Parnacciano di San Giustino a località ‘Le Ville’ di Monterchi), prevede la realizzazione di un percorso a due corsie con ben 7 rotonde in soli 10 km”.
Secondo Solinas “i 100 milioni già previsti da Anas, dovrebbero essere impiegati per realizzare una strada a quattro corsie da ‘Le Ville’ di Monterchi fino all’intersezione con la E45 nei pressi della piastra logistica, e una strada a quattro corsie anche nei restanti 10 km ricadenti in territorio umbro, tenendo in massima considerazione l’impatto ambientale dell’opera”.
L’assessore Giuseppe Chianella ha risposto spiegando che “i citati 100 milioni di euro verranno utilizzati per il collegamento tra l’uscita di Selci Lama, attraverso la provinciale di Parnacciano, e la galleria della Guinza, per poi proseguire verso le Marche e Mercatello sul Metauro”
L’interlocuzione con Anas è costante ma il progetto prevede due e non quattro corsie, dato che il flussi di traffico stimati verso le Marche non giustificavano una strada tanto ampia. Le ultime ipotesi prevedono il completamento della E78 sul versante marchigiano con una strada a due corsie
ed a quattro corsie sul versante toscano.
Solinas ha replicato evidenziando che “i cittadini dell’Altotevere vorrebbero una soluzione completa per il collegamento con l’autostrada del Sole. Tra l’altro si era posto il problema in Conferenza Stato-Regioni del collegamento da Monterchi alla E45, altro punto critico per cui è bene pensare una soluzione tecnica”.