Fissate le regole per l’utilizzo delle trappole, da parte degli agricoltori in Umbria, per il contenimento dei cinghiali.
Il vademecum è stato stilato dopo l’ultima riunione del Tavolo tecnico sull’attività venatoria.
L’agricoltore può rivolgersi all’Atc per avere le gabbie in comodato d’uso gratuito o acquistarle autonomamente.
Le associazioni agricole raccolgono le singole istanze degli agricoltori, le consegnano in Regione e poi ritirano i singoli provvedimenti di autorizzazione con le relative targhette identificative delle gabbie da distribuire.
Gli agricoltori che hanno fatto richiesta devono presentare un domanda nominativa indicando l’incaricato all’abbattimento dei cinghiali eventualmente catturati, con apposito verbale.
L’attivazione della gabbia deve essere comunicata ai carabinieri forestali.
I cinghiali abbattuti possono essere utilizzati per l’autoconsumo, venduta in piccole quantità a livello locale o affidata a uno stabilimento riconosciuto. Sempre deve essere effettuato l’esame trichinoscopico.
Da domenica si apre in Umbria la caccia di selezione al maschio del capriolo. Selezione aperta anche ai cinghiali. Tuttavia sarà possibile sparare agli ungulati soltanto nel territorio dell’Atc 2, l’unico che ha stilato il Piano di abbattimento pe rla stagione venatoria 2021/22.