Accolte le istanze degli avvocati dei familiari delle vittime, si torna in aula il 22 ottobre
Seconda importante udienza, quest’oggi (4 giugno), sulla tragedia di San Giustino del 3 dicembre 2022, quando persero la vita quattro giovanissimi in un incidente contro il pilone di un cavalcavia.
Il giudice Natalia Giubilei del Tribunale di Perugia, accogliendo le istanze degli avvocati dei familiari delle vittime, ha citato in giudizio come responsabili civili il Comune di San Giustino e la compagnia assicurativa della Fiat Punto coinvolta nello schianto. Ad entrambi, in caso di eventuale condanna, spetterebbe dunque il risarcimento delle parti offese.
I rappresentanti del Municipio e quelli della compagnia assicurativa dovranno dunque comparire in tribunale nella prossima udienza, fissata per il prossimo 22 ottobre. Con loro ci saranno anche i due dirigenti comunali dei Lavori pubblici già rinviati a giudizio per omicidio stradale. Secondo la Procura, infatti, quest’ultimi non si sarebbero occupati di ripristinare il guardrail rimosso a seguito di un incidente, avvenuto nello stesso punto nel 2018. Un fatto che secondo l’accusa avrebbe contribuito alla tragedia.