Tragedia nella tarda serata di lunedì 19 dicembre, quando i sanitari del 118 hanno rinvenuto un uomo privo di vita all’interno di un’abitazione di via Liutprando, nel quartiere di San Giovanni. Secondo quanto è stato possibile apprendere, sul posto si sono portati gli agenti della Questura di Terni che indagano sul caso, coordinati dalla Procura della Repubblica di Terni.
Dalle prime indagini, la morte del 45enne di nazionalità tunisina, che era ospite all’interno della casa di un amico, sarebbe dovuta a un mix letale di alcol e droga, nello specifico metadone. Una fatale e tremenda combinazione, sia della zona che del mix letale, che riporta la memoria alla tragica morte di Flavio e Gianluca. Saranno comunque gli esami dell’autopsia, disposta dall’autorità giudiziaria, e le indagini della Polizia a chiarire in quali circostanza sia avvenuta la morte dell’uomo.
“Serve a nostro avviso un piano generale sociale e di messa in sicurezza della città e del territorio – è quanto si legge in una nota di Francesco Filipponi Capogruppo del PD – Un piano integrato che muova dall’analisi e dalla conoscenza dei fenomeni, dei fatti e della realtà.
Un piano che metta intorno ad un unico tavolo i diversi attori e soggetti. Occorre un Coordinamemto in capo al Comune con obiettivi, azioni e misure. Serve un’assunzione di responsabilità da parte di tutti gli attori ad iniziare dall’amministrazione comunale.
Chiederemo un incontro al Prefetto – conclude la nota – al fine di spiegare la nostra preoccupazione ed avanzare le nostre proposte per invertire la rotta”.
foto archivio