Subito controlli sui contatti stretti di un positivo | E per le scuole in arrivo i tamponi rapidi
Tracciamento del Coronavirus, si cambia. La regione Umbria ha approvato il provvedimento che prevede il sistema dei cosiddetti tamponi “zero” per isolare subito tutti i contagiati. Da giovedì 7 gennaio, tutti i contatti stretti di un positivo al Covid saranno immediatamente sottoposti a tampone e, se risultati contagiati anche asintomatici, costretti alla quarantena.
Non si dovranno quindi più attendere i 10 giorni (pur in quarantena) per effettuare il tampone, come avveniva finora. E questo non perché non sia importante verificare subito i contagi, ma perché, visti i numeri, il sistema di tracciamento da novembre era materialmente saltato.
Secondo le indicazioni ministeriali, il tracciamento attraverso il sistema tamponi “zero”, cioè immediati per tutti i contatti stretti di un positivo, è possibile con numeri che, per l’Umbria, sono intorno ai 450 casi la settimana. I contagi sono attualmente più del doppio, ma la Regione ha deciso di intensificare il meccanismo dei tamponi, visto che in termini assoluti il sistema viene considerato gestibile.
Il tracciamento saltato era stato contestato dalle opposizioni in Regione. “Con i numeri di prima era materialmente impossibile” la spiegazione del direttore regionale Sanità, Claudio Dario.
Tamponi rapidi per le scuole
Un tracciamento considerato fondamentale anche per le scuole. Per le quali, inoltre, è in arrivo il tampone rapido, per il quale – ha spiegato il vice commissario Covid Massimo D’Angelo – si sta mettendo a punto il relativo protocollo.
Vaccino anti Covid con priorità anche
a sanitari privati, odontoiatri e farmacisti