centri estivi
Dal prossimo 15 giugno, anche a Gubbio, i bambini dai 3 anni potranno tornare a frequentare i centri estivi, luoghi diventati importantissimi dopo la lunga fase che ha tenuto bambini e ragazzi lontani dai momenti di socialità e condivisione.
“Un passo importante che ad oggi facciamo forti solo delle nostre risorse e competenze – afferma l’assessore alle Politiche educative e giovanili Simona Minelli – Le risorse economiche annunciate dal Governo a sostegno dell’apertura in sicurezza dei centri estivi non si sono ancora concretizzate, ma i bambini non possono aspettare: partiamo anche da soli, consapevoli dell’importanza di spazi ricreativi, aggregativi ed educativi che si propongono, attraverso l’esperienza del gioco, di favorire espressività, creatività, formazione personale e processo di crescita dei nostri ragazzi”.
L’emergenza Covid-19 ha introdotto significative novità nei percorsi di avvio di tali servizi: nel rigoroso rispetto delle linee guida nazionali e delle ordinanze della Presidente della Regione Umbria, le attività si svolgeranno prevalentemente e preferibilmente all’aperto, coinvolgendo bambini di età superiore ai 3 anni e adolescenti, utilizzando le potenzialità di accoglienza di scuole, oratori o altri ambienti similari. La Ludoteca comunale garantirà la propria offerta a partire dal prossimo 22 giugno fino a fine agosto, e nei prossimi giorni verranno rese note le nuove modalità di iscrizione.
La possibilità di avvio dell’attività, quest’anno, è subordinata alla presentazione al Comune e all’autorità sanitaria competente, da parte del soggetto legale rappresentante, della certificazione di inizio attività, correlata da scheda del progetto e dichiarazioni sostitutive di certificazioni e atto notorio, ai sensi del Dpr n.445/2000, attestanti la piena corrispondenza del progetto alle misure di sicurezza contenute nel Dpcm del 17 maggio 2020.