E' tornato in aula stamani a Perugia il processo nei confronti di un agente della polizia penitenziaria, in riferimento alla vicenda in cui perse la vita Aldo Bianzino, morto a Capanne nel 2007.
Decine di persone si sono radunate anche oggi di fronte al palazzo di Giustizia di Perugia dove si è svolta una nuova udienza a carico di Gianluca Cantoro, guardia giurata incaricata della sorveglianza del detenuto nella notte del decesso, che deve rispondere delle accuse di omissione di soccorso e falsificazione di registro.
“Verità per Aldo e per tutte le morti di Stato” è quanto era scritto sullo striscione sventolato dai manifestanti, tra i quali c'erano anche la sorella di Stefano Cucchi, Ilaria, la sorella di Giuseppe Uva, Lucia, e Patrizia Moretti, madre di Federico Aldovrandi.