Torna dal restauro la perla della biblioteca comunale Fondo antico, l'incunabolo detto “la Pisanella” stampato a Venezia nel 1474 da Franz Renner e Nicolaus da Francoforte. Si tratta di un'opera del francescano Nicolò da Osimo, in particolare un supplemento alla Summa casuum conscientiae, detta anche Pisanella dal nome dell'autore, il domenicano Bartolomeo da Pisa (o da San Concordio, 1347), un manuale molto diffuso nelle scuole teologiche dell'epoca. Al Supplementum di Nicolò da Osimo seguono i Canones penitentiales estratti dalla Summa di un altro teologo, il francescano Astesano da Asti (1330). Il volume è abbellito da una pregevole iniziale miniata e da capilettera e capoversi in rosso e blu.
Con la conclusione del restauro, il prezioso incunabolo sarà riconsegnato alla città sabato 8 gennaio alle ore 16.30 e ricollocato nella biblioteca comunale Fondo antico. Alla cerimonia interverranno il sindaco Sandro Vitali, il professor emerito della Pontificia università Lateranense di Roma monsignor Mario Sensi, la restauratrice del Coo.Be.C. Maria Rosaria Castelletti e il dirigente dei Beni culturali della Regione Umbria Paola Gonnellini.
L'evento è stato organizzato dal Comune di Spello con il patrocinio della Regione Umbria.