Torna a Cascia “Tradizione, che Passione!”, la festa delle tradizioni rurali della montagna, il primo grande appuntamento del nuovo anno per il calendario eventi del paese di Santa Rita. Si inizia il 17 gennaio alle ore 10.30 con i tradizionali festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate che, come ogni anno, prevedono la santa messa nella Chiesa-Museo di Sant’Antonio con la benedizione degli animali, alla quale seguiranno la sfilata degli animali in piazza, il rinfresco e la tanto attesa asta delle agnelle, una vendita all’incanto realizzata esclusivamente per l’occasione. L’organizzazione è da sempre curata ottimamente dal Comitato Santesi S. Antonio.
Sabato 19 gennaio, invece, si entrerà nel vivo della festa delle tradizioni rurali, che vedrà il centro storico di Cascia trasformarsi in una grande fattoria a cielo aperto, in cui saranno allestiti “l’Aia e lu Stazzu” affidati alla supervisione di veri contadini in attività. Per favorire una riscoperta reale delle usanze rurali della comunità contadina, sarà proposto anche il Festival degli antichi mestieri, uno spazio in cui si potrà avere l’occasione di partecipare alle varie sessioni di laboratorio didattico con i veri artigiani. L’inaugurazione, con l’apertura degli stand di prodotti tipici della Valnerina, è fissata alle ore 10 e sarà accompagnata dall’esibizione dei gruppo dei tamburini di Cascia. Nel pomeriggio sono previste due esibizioni musicali di gruppi folkloristici e la degustazione della minestra del contadino, offerta dall’Associazione Zafferano di Cascia e dall’Associazione Roveja di Civita di Cascia – Presidio Slow Food. La serata sarà dedicata totalmente alla tradizionale “cena tipica del contadino umbro-laziale dei Monti”, a cura degli “Amici del Presepe F. Carbonari”, con piatti succulenti e musica popolare.
Domenica 20 sarà, infine, incentrata sulla 37esima Rassegna Interregionale delle Pasquarelle. Si inizia sempre alle ore 10, con l’apertura di tutti gli stand e gli spazi espositivi, alle ore 11.30, poi, è in programma una manifestazione equestre. La Rassegna musicale, uno dei più antichi e importanti eventi di musica popolare della Valnerina, dell’Umbria e delle regioni limitrofe, si aprirà alle ore 14 in Piazza San Francesco. Oltre 30 saranno i gruppi di musica popolare, vestiti con abiti tradizionali e provenienti da Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo, che si sfideranno a ritmo di organetto e fisarmonica per conquistare il riconoscimento del pubblico. Al termine della manifestazione sarà offerta la “merenda del contadino in festa”, a base di prodotti tipici del territorio, offerta dal Comitato Santesi S. Antonio. A conclusione delle tre giornate di festa, ci sarà l’estrazione della lotteria, in cui sono in palio molti prodotti tipici della Valnerina.