Perugia

Torna a casa dopo un anno per far pace con la moglie, arrestato latitante

A suo carico aveva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale di Perugia ma da un anno era latitante, anche se i suoi spostamenti erano monitorati da tempo. E’ stato così arrestato dalla polizia appena è tornato a casa a Lecce, per far pace con la moglie, un giovane latitante. Si tratta di un trentenne di origine nigeriana, che era ricercato per violazione della legge sugli stupefacenti e che deve scontare una pena di 7 mesi di reclusione.

Il giovane aveva appunto fatto perdere le sue tracce per mesi dopo un litigio con la compagna ma, rientrato a casa per fare pace con lei, ha trovato ad aspettarlo i poliziotti che l’hanno arrestato a Lecce.

L’operazione di arresto è stata possibile grazie alle indagini avviate dalla Procura generale di Perugia – in particolare dall’ufficio SDI (Servizio di Indagine) costituito da un appartenente al Corpo di Polizia Penitenziaria – che ha individuato il trentenne ricercato da circa un anno.

Il rintraccio e l’arresto dello straniero è stato possibile grazie al monitoraggio dei suoi spostamenti che ha avuto inizio a seguito di un litigio avuto con la convivente, presso la loro abitazione di Lecce, dopo che l’uomo aveva fatto rientro da lei in stato di ebrezza alcolica. La compagna, stufa delle reiterate bugie e dell’abuso continuo di alcolici da parte del ricercato, lo aveva cacciato di casa e il nigeriano ha fatto così perdere le sue tracce. Le indagini hanno permesso di individuare l’uomo prima in Finlandia e dopo, nonostante i contrasti familiari, proprio a Lecce dove il trentenne aveva fatto ritorno nell’abitazione della convivente per fare pace. E’ stato stato arrestato il 5 gennaio 2023 dal personale della Questura di Lecce ed ora si trova recluso nella locale casa circondariale.