Il Tas (Tribunale Arbitrale dello Sport) di Losanna ha ridotto da 3 anni a 4 mesi e mezzo la squalifica inflitta dalla Federazione mondiale del tiro (Issf) al suo vicepresidente Luciano Rossi. Il dirigente umbro era stato condannato dal Comitato Etico della ISSF, Federazione Internazionale degli Sport di Tiro, alla sospensione da tutte le attività di tiro per conflitto d’interesse e falsa rappresentazione della realtà, dopo che aveva preso posizione contro la cancellazione del Double Trap dal programma olimpico e contro la possibilità di praticare il Tiro a Volo con il Laser.
Il Tas, dopo aver valutato il ricorso presentato da Luciano Rossi, ha ridotto tale squalifica a quattro mesi e mezzo con decorrenza dallo scorso 27 aprile e dal 13 settembre il dirigente umbro potrà tornare a tutte le sue funzioni dirigenziali sportive.