Il 64enne tedesco era stato arrestato mentre si trovava in un albergo di Ponte San Giovanni, rimane in carcere per pericolo di fuga
Convalidato dalla Corte d’appello di Perugia l’arresto per l’ex ufficiale tedesco 64enne accusato di far parte di un’associazione criminale terroristica. L’uomo, Maximilian Eder, era stato raggiunto da un mandato di arresto europeo – eseguito dalla polizia della questura di Perugia – emesso dall’autorità giudiziaria tedesca mercoledì mattina in un albergo di Ponte San Giovanni.
L’ex ufficiale dell’Esercito tedesco è accusato insieme ad altre decine di persone (25 in tutto quelle arrestate, quasi tutte in Germania tranne il 64enne in Italia ed un’altra persona in Austria) di aver fatto parte di un’associazione – “Reichsbuerger” – pronta ad assaltare a mano armata il Parlamento tedesco. Il procuratore generale della Corte d’appello di Perugia, Sergio Sottani, ha chiesto ed ottenuto la convalida dell’arresto. Eder rimane dunque in carcere, a Capanne, in considerazione del pericolo di fuga.
Intanto proseguono le indagini per capire i motivi della presenza dell’ex militare in Umbria. Nella camera d’albergo i poliziotti avevano rinvenuto e sequestrato diverso materiale riconducibile all’attività sovversiva dell’organizzazione terroristica.