Attimi di terrore sul lungomare di Martinsicuro dove un uomo, 60enne e originario del Belgio, alla guida della propria autovettura ha seminato il panico tra turisti e residenti. Nel pieno della passeggiata, durante la serata di ieri (22 luglio), l’uomo zigzagava con l’auto tra i passanti, che si stavano godendo una serata tranquilla, senza rispettare gli stop agli incroci e rischiando di investire qualcuno.
Fortunatamente, a intervenire per bloccare l’auto del 60enne e prima che qualcuno rimanesse ferito, ci ha pensato il maresciallo Antonino Barone, comandante della sezione di polizia giudiziaria presso la Procura di Spoleto. Barone, in vacanza nella località di mare abruzzese, ha allertato i Carabinieri del posto di quanto stava accadendo sul lungomare. Il sottufficiale della Compagnia dei Carabinieri di Spoleto, coordinata dal capitano Marco Belilli, è riuscito così a fermare la vettura, evitando il peggio per i passanti che hanno vissuto dei veri momenti di terrore.
Al momento del controllo con i militari di Martinsicuro, l’uomo è andato su tutte le furie e ha cominciato a colpire i militari che lo hanno immediatamente bloccato. Il 60enne, prima di essere arrestato per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, aveva rifiutato di sottoporsi all’alcoltest: i carabinieri lo hanno così condotto in caserma, dove ha trascorso una notte in cella di sicurezza. Questa mattina si è tenuto il processo per direttissima dinanzi al giudice di Teramo: per il belga è scattata la pena di 8 mesi, dopo il patteggiamento. E’ tornato in libertà, ma la patente gli è stata sospesa. Il fatto, come detto, è accaduto nella serata di ieri sera, ed è stato rilanciato anche da alcune agenzie di stampa.
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