Sesto giorno dal sisma che ha colpito il centro Italia. Nei campi allestiti per gli sfollati del sisma e sono state 1072 le persone che, nei centri umbri, sono state assistite la notte scorsa nelle aree di accoglienza approntate dal sistema regionale di protezione civile dell’Umbria che ha messo a disposizione complessivamente 1379 posti letto.
FUNERALI DOMANI AD AMATRICE. La solidarietà non si arresta e mentre vanno avanti e si moltiplicano le iniziative di raccolta fondi, sul fronte laziale (quello insieme alle Marche ha riportato le ferite più profonde e un numero di vittime fra Amatrice, Accumoli e Arquata, di almeno 290) è scoppiata una polemica nel corso della mattinata per la decisione di celebrare i funerali delle vittime del terremoto a Rieti anzichè ad Amatrice. Il sindaco Pirozzi ha parlato di “decisione non giusta nei confronti dei parenti delle vittime” e poco dopo il premier Renzi ha chiuso la questione: funerali ad Amatrice “come è giusto”. La cerimonia funebre si terrà dunque domani, martedì 29 agosto, alle ore 18 ad Amatrice.
E intanto in Umbria si continua a lavorare, nelle due cucine da campo allestite a Norcia sono stati preparati 360 pasti a pranzo e altrettanti a cena. Sono alcuni dei dati comunicati dal Centro regionale di protezione civile che ha trasmesso il report dell’attività di assistenza alle popolazioni e le informazioni sulla situazione della viabilità e sulle altre attività che vengono effettuate.
Arrivano i primi provvedimenti della Giunta regionale per far fronte alle emergenze del terremoto. L’esecutivo di Palazzo Donini ha dedicato gran parte della seduta che si è svolta questa mattina, lunedì 29 agosto, per fare il punto sulla situazione nei comuni umbri colpiti dall’evento sismico iniziato il 24 agosto scorso ed ha approvato i primi atti per dare risposte alle esigenze che sono state rilevate, in particolar modo per l’economia del territorio. “Abbiamo adottato alcuni provvedimenti – ha spiegato la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini – che sono integrativi rispetto a quelli già in messi in campo dal governo nazionale e riguardano le materie che sono di competenza strettamente regionale. Sono le prime risposte alle difficoltà che si registrano soprattutto nei quattro comuni umbri maggiormente colpiti dal terremoto e cioè Norcia, Preci, Cascia e Monteleone di Spoleto e riguardano misure a sostegno e di ‘assistenza al sistema delle imprese e alle attività economiche che hanno subito danni. Ed a questo proposito sia il vicepresidente che ha la delega allo sviluppo economico, Fabio Paparelli, sia l’assessore alle politiche agricole ed ambientali, Fernanda Cecchini, hanno predisposto una serie di misure che peraltro erano state discusse anche nel corso un assemblea con gli operatori economici ed ovviamente i comuni, venerdì scorso a Norcia. Ad oggi sono pervenute anche le osservazioni di Confcommercio, Confartigianato e CNA tutte integralmente in linea con le proposte della Regione Umbria di cui è stato apprezzato il tempismo dell’iniziativa ed i contenuti degli interventi programmati”.
“Per quanto riguarda il settore agricolo – ha aggiunto la presidente Marini abbiamo individuato i primi provvedimenti che saranno oggetto di delibera da parte della Giunta Regionale nelle prossime ore, dopo cioè aver compiuto le necessarie verifiche sia con il Ministero delle politiche agricole che con la Commissione europea. Nel frattempo – ha concluso la presidente Marini – proseguono le attività di ricognizione dei danni e di messa in sicurezza della popolazione e degli edifici danneggiati”.
Per quanto riguarda le misure di competenza regionale queste si potranno suddividere in tre tipologie in funzione della diversa tempistica di attivazione. In fase di applicazione delle singole misure ed interventi occorrerà altresì tenere conto, con particolare riferimento ai settori del turismo e del commercio, dell’impatto degli eventi sismici su diverse fasce del territorio regionale che in prima battuta possono essere individuate: nei 4 comuni interessati dalla dichiarazione dello stato di emergenza; Norcia Cascia, Preci e Monteleone di Spoleto; nei comuni della Valnerina ed eventualmente con essa immediatamente confinanti; nel resto della Regione Umbria.
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Misure di immediata o breve applicazione saranno: La sospensione di imposte e tasse di competenza regionale. In parallelo con la sospensione che sarà disposta dal Governo nazionale la Regione Umbria potrà predisporre con norma di legge la sospensione della riscossione di tasse e tributi di propria competenza. A questo proposito appare opportuno richiedere alla direzione competente di approfondire modalità ed eventuali impatti di tele tipologia di provvedimenti. Accesso al credito. La Regione Umbria metterà a disposizione delle imprese extra agricole ed agricole un insieme di interventi di garanzia finalizzati ad interventi sulla liquidità aziendale a favore delle imprese che hanno subito gli effetti degli eventi sismici . Le garanzie saranno rilasciate dal Gepafin Spa a fronte di finanzianti chirografi di importo massimo pari a 250mila euro e di durata compresa tra 12 e 60 mesi. Gepafin potrà garantire tali operazioni fino all’80% del finanziamento concesso. Supporto alle imprese con l’Attivazione di un coordinamento con ABI regionale. Ripristino danni imprese agricole, La misura consente il ripristino delle strutture produttive danneggiate dal sisma intervendo sui danni a immobili, macchinari, attrezzature e bestiame.Ammortizzatori sociali in deroga. La Regione Umbria autorizzerà in questa prima fase del trattamento salariale in deroga a favore del personale dipendente le imprese del turismo e del commercio nonché delle imprese artigiane ed industriali che non hanno acceso agli ammortizzatori sociali ordinari o che li hanno esauriti.
Sostegno agli investimenti delle imprese turistiche. Sarà prevista una specifica riserva finanziaria oltre che una maggiorazione nelle percentuali di aiuto sugli avvisi pubblici emanati dalla Regione a favore delle imprese dei territori individuati che effettuano gli investimenti materiali per la qualificazione delle strutture anche con riferimento a specifici prodotti turistici ed alla specifica attività di promozione sui mercati nazionali ed internazionali.
Sostegno agli investimenti delle imprese del commercio dell’artigianato e dei servizi. Si prevede l’emanazione di uno specifico avviso che vedrà come beneficiari le imprese del commercio, pubblici esercizi dei servizi ubicate nelle aree interessate dalla crisi sismica per l’effettuazione di investimenti e/o interventi per la ripresa/riavvio dell’attività economica ovvero interventi promozionali
AZIONI DI AIUTO ALLE POPOLAZIONI COLPITE:
Volontariato. I volontari impiegati nella giornata di oggi sono circa 115 e sono impegnati nell’allestimento di aree di accoglienza, installazione di tende presso aree autogestite e singole abitazioni, attività di supporto alla viabilità, allestimento delle strutture coperte adibite ad aree di accoglienza; supporto alle funzioni del Com (Centro operativo misto); attività socio-sanitarie. La loro opera viene svolta nei campi gestiti dal Centro Operativo Misto (Norcia, Cascia, Preci, Monteleone di Spoleto), all’interno del Com e nei Comuni che hanno istituito il Coc (Centro operativo comunale).
Censimento danni. I tecnici rilevatori iscritti nell’elenco regionale incaricati di attività connesse alla gestione tecnica dell’emergenza continuano i sopralluoghi agli edifici strategici ed edifici scolastici per l’attività del rilievo dei danni che necessitano di verifica o oggetto di ordinanza di sgombero o per i quali il Sindaco intenda emetterla.
Il rettore dell’Università di Perugia, Franco Moriconi, ha stabilito l’esenzione sia per le matricole che per gli studenti già iscritti dal pagamento delle tasse e dei contributi universitari per l’anno accademico 2016-2017 residenti nei Comuni colpiti dal sisma, così come individuati dal Consiglio dei ministri lo scorso 25 agosto (Preci, Norcia, Cascia, Monteleone di Spoleto, Arquata del Tronto, Acquasanta Terme, Montegallo, Montefortino, Montemonaco, Montereale, Capitignano, Campotosto, Valle Castellana, Rocca Santa Maria, Accumoli e Amatrice). Gli studenti che risulteranno idonei all’agevolazione dovranno pagare esclusivamente la tassa regionale per il diritto allo studio e dell’imposta di bollo se prevista.
Viabilità. La Provincia di Perugia-Area Viabilità e Trasporti ha trasmesso un aggiornamento con cui si rettifica l’istituzione del senso unico alternato regolato da impianto semaforico lungo la SP476 di Norcia Tratto: 2° dal km 14 + 600 al km 15 + 000 (Abitato di Piedivalle – Comune di Preci) per presenza di una strettoia in considerazione della deviazione del traffico lungo la SS 685 Tre Valli Umbre, interrotta a causa dell’evento sismico che si è verificato il 24 agosto fino al termine del pericolo. Sulla strada statale 4 “Via Salaria” revocato il divieto di transito ai mezzi pesanti, dopo gli esiti positivi dei controlli sui viadotti. Resta invece provvisoriamente chiusa la strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre” – ad esclusione dei mezzi di soccorso – tra Serravalle e Borgo Cerreto (Perugia) e tra il bivio per Castelluccio di Norcia (PG) e Arquata del Tronto (AP) a causa dei danni causati dal sisma in alcuni punti dell’infrastruttura. Gli interventi di ripristino sono in corso.