Dopo la forte scossa di terremoto di ieri sera delle 21.18 di magnitudo 5,9 con epicentro Ussita, questa mattina la terra ha tremato ancora alle 10.22, con una scossa di magnitudo 4,4 avvertita distintamente in Umbria e nella Marche.
Proprio questa mattina, per la prima volta, si sono registrati danni anche a Terni, in particolare al centro Cesvol di Cospea, dove è crollata parte del controsoffitto di alcuni locali. Il crollo, oltre che dal sisma, potrebbe essere stato causato anche dal nubifragio che subito dopo il terremoto ha paralizzato la città. In pochi minuti le strade si sono strasformate in ‘piscine’ e un forte vento ha colpito tutta la provincia di Terni.
Al momento del crollo, all’interno dell’edifcio erano presenti alcune persone, fortunatamente in una delle stanze che non sono state interessate dal cedimento del controsoffito.
Attualmente i Vigili del fuoco stanno facendo verifiche sull’agibilità della struttura e stanno provvedendo a mettere in sicurezza l’area. Al momento, questo è il danno più significativo che si registra in tutta la Provincia, ma questa mattina, in seguito a un’ordinanza provinciale tutte le scuole sono rimaste chiuse per consentire ai tecnici della provincia di effettuare i sopralluoghi necessari per consentire una stima di eventuali danni strutturali agli edifici scolastici.